Una combinazione di percezioni sensoriali affiora dalla cornice architettonica. Una miscela di sensazioni visive quanto tattili che stimolano l’immaginario e accendono la fantasia. I morbidi rivestimenti delle collezioni Giardini Wallcoverings diventano così ampie tele su cui lasciar scorrere il pensiero, metafore di una moltitudine paesaggistica che conduce al di fuori dalla realtà e la cui chiave di volta è data unicamente dal colore e dalla materia che le compongono.
Il variegato panorama si staglia nell’orizzonte abitativo abbracciando le composizioni d’interior, valorizzandole con la sua forza evocativa e delicatezza formale, lasciando che esse dialoghino con lo sfondo scenografico in un arricchimento reciproco fatto di morbidi contrasti o affinità univoche.
La casa si trasforma in un microcosmo da esplorare, stanza dopo stanza, paesaggio dopo paesaggio, dove si assapora la natura – e i suoi rimandi sensoriali – nelle sue poliedriche espressioni.
Ecco che, a partire dall’ingresso, inizia questo viaggio esperienziale dell’habitat domestico. Avvolgenti pareti vestite di un intenso senape spingono la mente verso sterminate distese desertiche: la ricchezza materica della collezione Abaca evoca la ruvidità sabbiosa, palpabile nell’unione delle fibre che assorbono tre differenti tinte in un gioco di distorsioni, come l’infinita grana della sabbia toccata dal sole. Le sfumature – alternanza di toni neutri e più intensi – si susseguono per culminare nelle texture di Great Abaca: sinuose dune tra cui perdersi prima di passare ad altri lidi.
La naturalità ‘grezza’ di Abaca fa da trait d’union con i corposi paesaggi montani della camera da letto: le nuance del legno e della terra si fondono in un unicum votato alla purezza della natura.
Nel luogo deputato al comfort e al riposo, la cornice d’interior diventa un caldo abbraccio in cui immergersi per ritrovare serenità.
È invece una ‘terra di mezzo’ l’area living, nella sua valenza formale quanto espressiva: ubicata tra la zona notte e la cucina, forte della sua molteplicità funzionale, conduce a una altrettanto variopinta destinazione: lande sconfinate che lasciano spazio a una rigogliosa vegetazione, commistione di differenti sensibilità, traspaiono dalla collezione Gioia Grande. Le ampie pianure prendono vita da morbidi effetti mélange del tessuto, composto da fibre di tonalità diverse ma dai lievi contrasti, per creare atmosfere elegantemente tenui, al tatto e alla vista.
Collezione Gioia e BasmatiDecisa, vivace, irriverente è la macchia di colore della collezione Gioia che illumina l’ambiente cucina di un sofisticato azzurro. È una marea che travolge lo spazio e la fantasia, un oceano spumeggiante di lucenti riflessi regalati dalle fibre di poliestere che appaiono con effetti di seta e lino.
Il percorso trova conclusione in un luogo ancor più immaginifico, impalpabile, che sovrasta l’ambiente nella sua immaterialità. Un cielo dalle eteree sfumature del grigio chiaro (conferite dai riflessi satin della collezione Basmati) corona nella sua interezza lo spazio abitativo, elevando ogni percezione sensoriale all’immensità dell’infinito.
Collezione Basmati
