B&B acquisisce Azucena

Le collezioni dell’azienda fondata nel 1947 affiancheranno quelle a marchio B&B Italia, Maxalto e Arclinea. Da ottobre la commercializzazione di 20 prodotti disegnati da Luigi Caccia Dominioni

Il Gruppo B&B Italia acquisisce Azucena, storico marchio italiano fondato nel 1947 dagli architetti Luigi Caccia Dominioni, Ignazio Gardella e Corrado Corradi Dell’Acqua. Il brand fu ideato per commercializzare i progetti riguardanti il settore arredo dei tre designer e il nome deriva da quello della zingara dell’opera teatrale Trovatore. L’obiettivo è rafforzare ulteriormente il posizionamento nel settore del design di alta gamma nel mondo e le collezioni Azucena affiancheranno quelle di B&B Italia, Maxalto e Arclinea.

Non è l’unica novità annunciata dell’azienda con sede a Novedrate. Infatti, a partire da ottobre B&B metterà in commercio le riedizioni dei primi 20 prodotti disegnati da Luigi Caccia Dominioni, maestro del design e dell’architettura del dopoguerra, già presentati lo scorso aprile in occasione del Salone del Mobile.Milano. Tra gli arredi più iconici della serie c’è la sedia Catilina (anche nelle versioni bassa, piccola, sgabello); le poltrone ABCD (con la sua estensione in divano), Toro (con la versione divano e la riduzione a pouf), Pole Position, Nonaro (con anche il divano, la sedia, il tavolino e lo sgabello), Chinotto; il pouf Cilindro; i tavoli e i tavolini Cavalletto, Fasce Cromate, Fascia Specchiata; le lampade Poltrona, Base Ghisa, Monachella, Imbuto.

Attualmente l’azienda è suddivisa in due parti: divisione Casa che fa parte del segmento cucine di alta gamma e quella Contract che si inserisce nel panorama di arredi nell’area dell’hospitality, retail, uffici e nautica.
Il Gruppo B&B Italia conta circa 600 dipendenti e ha da sempre una spiccata vocazione internazionale: conta 8 flagship store e 40 monobrand distribuiti per tutto il mondo, sviluppando una presenza in più di 800 punti vendita specializzati, per una quota di export di circa l’84% su un fatturato annuo pari a 212 milioni di euro.