Il Festival secondo Tom Dixon

Le porte di Coal Office si spalancano in occasione del festival londinese. Tom Dixon ospita infatti una serie di eventi legati al tema del mondo digitale nella nuova, spettacolare sede a King’s Cross, area di Londra legata storicamente al mondo industriale e che è stata scelta come una delle destinazioni del LDF, fino al 23 settembre.

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The Coal Office

Nell’esclusivo spazio di Tom Dixon gli ospiti potranno visitare l’esposizione Electroanalogue ed indagare l’impatto avuto dalla tecnologia digitale nel mondo del design. L’evento è organizzato in collaborazione con Bill Amberg Studio, Teenage Engineering, Ege Carpets, Spiritland, Formica e Kirkby Design che trasformeranno Coal Office in un centro creativo stimolante per i sensi attraverso esperienze interattive che stimoleranno vista, udito e tatto.

La galleria dell’“ufficio del carbone” al piano terra accoglierà inoltre Hyper real, una mostra dedicata alla lavorazione digitale dei materiali realizzata con la partecipazione di Bill Amberg Studio, e i designer Alexandra Champalimaud e Natasha Baradaran. In collaborazione con Ege saranno esibiti tappeti con stampe iperrealist; Kirkby Design A, invece, presenterà una collezione di sei disegni stampati su tessuti progettati dal designer britannico. Le illustrazioni avranno funzione di tappezzeria per l’installazione cinetica presente nella galleria.

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Tom Dixon

Infine, l’area Factory posta all’ingresso dello showroom sarà convertita in una catena di montaggio elettronica, in cui le idee dei visitatori potranno divenire realtà con la realizzazione di prototipi di lampade da tavolo ricaricabili. L’intento è quello di far conoscere il funzionamento interno di un meccanismo attraverso la decostruzione dell’oggetto e insegnare che tale processo ha la stessa importanza della costruzione.