Las Vegas glamour

Nella città del vizio e del gioco d’azzardo più famosa al mondo, ogni esperienza è amplificata, smodata, enfatizzata. Non fa eccezione l’ospitalità offerta dal nuovo hotel W Las Vegas, in perfetta linea con lo spirito irriverente della città, grazie al contributo di professionisti come AvroKO Design e Gensler Architects, e all’estro creativo di Philippe Starck. Con il tocco rock della star Lenny Kravitz

Non a caso è soprannominata Sin City (città del peccato). Chi arriva a Las Vegas, Nevada, si lascia alle spalle la misura. Provare emozioni forti, vivere sopra le righe, frequentare luoghi irriverenti è la normalità che qui si persegue.
La capitale del divertimento ha da poco spalancato le porte a un degno membro della comunità che qui ‘cammina’ a testa alta. Il nuovo W Las Vegas, appartenente alla catena W Hotels Worldwide, ora parte di Marriott International, non offre noia.
Le 289 stanze in una delle due torri di SLS Las Vegas sono state trasformate grazie all’operazione congiunta di PENTA Building Group, degli architetti Gensler, in collaborazione con AvroKO Hospitality Group, per creare un’architettura che fosse provocatoria e che dialogasse con il paesaggio desertico circostante. A cominciare dal welcome desk e dalla hall d’ingresso, altamente evocativi con, a pavimento, la riproduzione dell’increspatura formata dal vento sulla superficie della sabbia, e il neon artwork ‘desert garden’ dell’artista Keith Lemley che, da dietro il bar, catapulta lo spazio in un’atmosfera selvaggia. Mentre l’arredo del living ispirato ai tavoli da gioco dei casino dichiara senza timidezze la vera anima del luogo.
Le camere mostrano tutta la sfacciata impertinenza di Philippe Starck, che fa scelte audaci e seduttive attraverso forme e decori esasperati, ma rigorosamente mai scollate da ogni sorta di sontuoso comfort extralusso che la permanenza in questo hotel richiede. Servizi disponibili, neanche a dirlo, anche all’interno della vera chicca della struttura: la Extreme WOW Suite, disegnata direttamente dalla pop star Lenny Kravitz e situata all’ultimo piano del building, unica nel suo genere con i suoi 221 mq che guardano dall’alto le montagne e la città sottostante.

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Extreme WOW Suite, design Lenny Kravitz
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Extreme WOW Suite, design Lenny Kravitz
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Extreme WOW Suite, design Lenny Kravitz

Poco più su, il tetto mette a disposizione degli ospiti il WET Deck, un’oasi elitaria dove poter godere della vista panoramica sorseggiando un drink. Il ‘vegas trip’ prosegue, a scelta, negli spazi dell’hotel con la AWAY® Spa, situata al secondo piano, i 6 ristoranti disponibili, tra cui Bazaar Meat by José Andrés che vede di nuovo il tocco di Philippe Starck, e una serie di club per la vita notturna.

Client/Owner: Las Vegas Holdings
Developer: PENTA Building Group
Hotel operator: W Hotels Worldwide
Architectural design: AvroKO, rooms and public spaces; Gensler, architecture W Living Room, W Event Centre, WET Deck
Interior design: Philippe Starck; Lenny Kravitz
Furnishings: on design by AvroKO
Photo credits: courtesy of W Las Vegas