Il Don Giovanni di Fornasetti

Una collezione che si configura come omaggio all’opera di Mozart. La limited edition Don Giovanni non solo ne adotta il nome, ma anche i temi e l’iconografia del vasto archivio declinati in prodotti d’arredo, porcellane, complementi che creano così un ponte tra la visione surrealista dell’Atelier Milanese con il genio austriaco.

Presentata questa mattina all’interno dello store di Milano in Corso Venezia, il debutto è stato anticipato da un’anteprima mondiale ai grandi magazzini Harrods di Londra a settembre. Ancora prima, nell’inverno 2016, si dava avvio al progetto creativo di cui la collezione rappresenta la seconda tappa, ossia la produzione teatrale da parte di Fornasetti del capolavoro di Mozart, Il dissoluto punito, ossia il Don Giovanni.

Non a caso, i decori della collezione sono tratti dalle scenografie della versione fornasettiana del Don Giovanni e ne richiamano i temi principali: visi di donna, mani che offrono e posseggono, maschere, giocolieri che utilizzano con destrezza l’arte dell’inganno e foreste surreali che rimandano al lato ombroso di Don Giovanni, seduttore e mito provocatore.

La collezione è composta da diversi pezzi, mobili in edizione limitata, porcellane e complementi d’arredo. Cilindro, Tamburo e Vetrina sono mobili contenitori caratterizzati dalla forma cilindrica e il decoro a tutto tondo. La sedia, dalla forma sinuosa, riprende la silhouette di Don Giovanni, il paravento, come una quinta teatrale, riesce a trasformare la temperatura visiva dello spazio circostante. Arricchiscono la serie diversi accessori, tra cui vassoi, porta riviste e portacarte ma anche piatti, vasi e altri oggetti per la tavola in porcellana e in vetro.