Arper, un anno di riconoscimenti

Arrivano dall’Italia, dalla Germania, dagli USA. Riconoscimenti e premiazioni che celebrano non solo un design di alta qualità estetica e funzionale, ma valorizzano un lavoro approfondito di ricerca nel campo della progettazione e delle tendenze che sta alla base dell’azienda. Arper si avvia alla chiusura di un anno che ha regalato soddisfazioni, visibilmente concretizzatesi in cinque premi internazionali e due candidature oltreoceano (per il Record Products Awards e il Best of Year Awards, i cui risultati saranno resi noti a dicembre) che portano sul podio prodotti e allestimenti realizzati  nel corso dell’anno.

Star della scena mondiale è Arcos, la nuova collezione di sedute progettate dallo Studio Lievore Altherr e presentata in anteprima a Milano durante la Design Week: è lei la vincitrice negli USA del Metropolis Likes NYCX Design e dell’HIP Honoree Award e in Italia dall’Archiproducts Awards 2017 nella categoria “Contract”. Merito di un design che si ispira alle forme classiche, rivisitandole: la collezione infatti reinterpreta il fascino geometrico dello stile Art Déco, riducendolo all’essenziale.

Continua a far parlare di sé il pannello fonoassorbente Parentesit (design Lievore Altherr Molina) vincitore dell’HD Awards nella categoria “Accessories” e premiato a New York nella versione Wall Panel.

E dall’industrial design si passa all’exhibit design: l’allestimento progettato da Studio MAIO per il Salone del Mobile di Milano è stato premiato dal German Design Council con l’Iconic Awards nell’ambito “Architecture – Event/Exhibition”, oltre ad essere stato scelto nella rosa dei tre finalisti dalla giuria del Salone del Mobile.Award 2017 all’interno della sezione “Miglior allestimento”.