Unesco e Knoll: una partnership che si rinnova

Un fascino discreto, elegante e sobrio allo stesso tempo, unito  all’esperienza e alla professionalità che l’azienda sa mettere a disposizione per complesse e importanti realizzazioni personalizzate, ha portato i progettisti incaricati di ristrutturare la sede centrale dell’Unesco, realizzata tra il 1953 e il 1958 da designer e architetti di fama internazionale, a riconfermare Knoll fra i propri fornitori.

Le poltroncine Conference della collezione di Eero Saarinen sono infatti oggi, come nel progetto originale del 1958, all’interno dell’auditorium principale, allestito con ben 800 conference chair adattate per il progetto e ubicato, insieme alla segreteria generale, in uno dei tre edifici che compongono il complesso di Place de Fontenoy.

Con il progetto Unesco l’azienda riafferma il processo progettuale allora ideato dalla sua fondatrice Florence con la creazione della Planning Unit, dove l’esperienza e la professionalità di architetti, interior designer e tecnici si uniscono perfettamente alla capacità di customizzare i prodotti, alla qualità dei materiali utilizzati, al servizio a 360 gradi, dal progetto fino all’installazione direttamente gestita con il committente.

Un progetto, inoltre, con cui Knoll amplia ancor di più l’offerta presentata in occasione del lancio del nuovo catalogo Contract & Hospitality, in cui i prodotti iconici dell’azienda, protagonisti, esprimono valori e aspirazioni nella progettazione degli spazi di diverse società ed enti.