Aman Tokyo, un santuario dell’ospitalità ad ‘alta quota’

Il sesto progettato dagli australiani Kerry Hill Architects e il 27esimo della catena con base a Singapore, Aman Tokyo rappresenta anche il primo Aman realizzato in un contesto urbano e cosmopolita che non rinuncia tuttavia alle viste panoramiche che contraddistinguono questa firma dell’hotellerie internazionale. La posizione privilegiata sulla città è quella degli ultimi sei piani della Otemachi Tower, recentemente completata nel quartiere finanziario di Tokyo dallo studio americano KPF Kohn Pedersen Fox.

La torre di 38 piani si erige sopra la Tokyo Station, hub con cinque linee della metropolitana, vicina al parco pubblico Otemachi no mori, con vista sul Palazzo Imperiale e i suoi giardini.

Di vetro e alluminio, l’involucro della struttura consente di creare ampi ed elevati spazi interni, chiusi verso l’esterno da vetrate a tutta altezza che assorbono le diverse tonalità di luce naturale e che incorniciano riquadri di cielo e di panorama urbano. L’altezza diventa vertiginosa nella lobby, a cui si accede in ascensore dall’ingresso al livello della strada.
Nell’immenso vuoto architettonico alto 30 metri (lungo 40 e largo 11) che taglia al centro i sei piani della torre occupati dall’hotel, dal livello 33 al 38, gli architetti hanno ricreato l’interno di una gigantesca lanterna utilizzando pannelli di washi paper traslucida tesi su una tradizionale struttura in legno Shoji. La lanterna, richiamo alla cultura giapponese, filtra la luce del sole per illuminare lo spazio sottostante, a sua volta caratterizzato da elementi dell’architettura nipponica: un giardino interno arredato con gruppi di sedute, sviluppato longitudinalmente a partire da uno specchio d’acqua ornato da una composizione di ikebana, e delimitato su un lato da un lungo podio in legno, reinterpretazione dell’engawa, lo spazio che nelle abitazioni demarca il passaggio fra interno ed esterno.

Attorno alla lobby, in transizione fluida, si dispongono le altre parti comuni del 33esimo piano, The Restaurant by Aman, The Lounge by Aman, The Cigar Lounge, la biblioteca con libri sulla cultura giapponese e le sale riunioni. Gli spazi pubblici continuano salendo al 34esimo piano con spa, zona fitness, sale da pranzo private e una piscina ‘a picco’ sulla città. Nella raffinata commistione di tradizione e contemporaneo che caratterizza il progetto di interior design gioca un ruolo fondamentale la scelta dei materiali. Oltre alla carta washi e al legno di canfora, la pietra basaltica viene utilizzata nei quasi monumentali spazi collettivi come rivestimento di pareti, colonne e pavimenti, sfruttandone a pieno la qualità cangiante della colorazione e delle sfumature, che variano dal grigio al blu al mutare della luce, e che sono abbinate ai tessuti di poltrone e divano. 

Le parti private occupano i successivi piani fino all’apice della Otemachi Tower: 84 stanze e suite di diverse tipologie, dalla Deluxe di 71 metri quadrati, metratura decisamente generosa per una camera standard, alle diverse tipologie di suite con circa 150 metri quadrati, tutte con ampie vedute sul panorama urbano e sul Monte Fuji in lontananza. L’omaggio alla tradizionale casa giapponese diventa qui ancora più determinante: sia nella organizzazione dello spazio, sia nella scelta di arredi, materiali e colori. Predominante nelle stanze la presenza di pregiate essenze locali dai toni neutri usate negli arredi, sobri ed essenziali, e nei rivestimenti di pareti e pavimenti, mentre le zone funzionali sono suddivise sia grazie a parti rialzate, sia con pannelli scorrevoli Shoji che, aperti o chiusi, trasformano gli ambienti. Il grigio basalto ritorna, in contrasto cromatico e materico con il legno, nell’ampia zona dedicata al bagno, dove spicca la tradizionale vasca furo, legata al rituale giapponese del bagno, che in ogni stanza si può svolgere con vista panoramica.

 

Committente: Aman
Progetto architettonico Otemachi Tower: KPF Kohn Pedersen Fox
Interior design Aman Tokyo: Kerry Hill Architects
Design degli arredi nella lobby e nel ristorante: Mitsukoshi Kankyo Design
Design di arredi e sanitari nelle stanze da bagno: Taisei Corporation
Inaugurazione: dicembre 2014
Foto: Courtesy of Aman