Le emozioni in vetro di Tonelli

Da trent’anni produce complementi d’arredo in vetro saldato utilizzando lastre di forte spessore e collabora con designer di fama internazionale, sviluppando prodotti e progetti dalla forte identità: è Tonelli Design, che porta a imm 2017 una nuova collezione caratterizzata da tecnica, artigianalità, colori, incastro, spessore e minimalismo. 

A cominciare da Quiller di Uto Balmoral, una famiglia di arredi leggeri e versatili composta da libreria, tavolo basso, consolle, side-table e specchio, realizzata con la tecnica della bisellatura; o da Opalina di Cristina Celestino: toeletta, scrittoio, specchio, appendiabiti e sgabello, caratterizzati da un susseguirsi di incastri, di solidi e di volumi smussati, con l'introduzione di vetri dai colori tenui e opachi.
È invece disegnato da Giovanni Garattoni Atomic, uno specchio da parete formato da cerchi sovrapposti di diverse dimensioni, che funge anche da elemento decorativo. Ci sono poi Lens e Lenses di Paolo Grasselli, tavoli da caffè, side-table e comodini composti da due o tre cerchi in vetro che poggiano su un cilindro pieno. Tavoli bassi da caffè anche quelli della serie Pulse firmata Karim Rashid che, abbinati tra loro, creano diverse forme grazie alla particolare silhouette.