Architetti al DJ Set

Nel cuore della Milano modaiola, tra il fervore della Fashion Week, si è fatto strada DJ Arch Night, evento alla terza edizione che ha contribuito a surriscaldare l’atmosfera già vibrante della scena meneghina. Musica e design hanno creato un connubio vincente e intenso all’interno degli showroom d’interior della città.
Protagonisti in veste inedita, 30 architetti che per una serata hanno declinato la loro creatività nell’ambito musicale, presentando i loro “progetti sonori” all’interno di dieci flagship store internazionali.
Questi esclusivi “sound designer” hanno composto una speciale playlist, mixata live nel corso della serata con il supporto di un DJ professionista. Per ogni showroom, tre studi di architettura alla consolle.  

Il percorso musicale è partito da Corso Monforte, allo store di Alias, dove Genius Loci Architettura, RDM’S Studio Edem Seker e Wip Architetti hanno dato il via alle danze.
Passando per via Durini, Axor ha lasciato spazio a Baldessari e Baldessari, Nomade Architettura&Interior Design, e One Works.
Tappa successiva da Casalgrande Padana e Lualdi, in Foro Buonaparte, dove 23 Bassi, AIM Studio e LMA Architettura si sono succeduti alla consolle. È stata poi la volta degli studi Design to Users, Migliore+Servetto e Nauta Yachts, che hanno animato la scena nello spazio di Design Elementi e Modula, in via Lazzaretto.

L’eco dell’iniziativa è arrivata fino in via Savona, coinvolgendo Elitis che ha collaborato con LAI Studio, M2 Atelier e Marco Bonelli per l’ottima riuscita della serata.
Eccoci arrivati poi da MDF Italia, in via Crocefisso (angolo via della Chiusa): un inaspettato Marco Piva, seguito dagli architetti di Caberlon Caroppi e Progetto CMR, si è rivelato un incredibile DJ, allietando l’atmosfera carica di familiarità e calda convivialità.

Trio d’eccezione per Minotti Cucine: Bartolomeo Fernandez, Longo Palmarini e Peter Pichler hanno catturato l’attenzione di via Larga. Non da meno i protagonisti dello store di Fritz Hansen in piazza San Simpliciano, che ha visto come partner al DJ set 967 Arch, Chapman Taylor e Design International.
In via Fatebenefratelli, un tripudio di suoni e colori con Rubelli e i suoi sound designer: gli studi GBPA, MYGG e Matteo Nunziati.
Last but not least, Sedus al Magan Pars di via Tortona ha presentato il suo progetto sonoro firmato da GaS Studio, Revalue e Unispace.

Tra musica e progettualità, tra protagonisti e prodotti del design, l’iniziativa si prende il merito di offrire un approccio e una visione del settore tutta nuova, accessibile, divertente, coinvolgente e aperta a nuove commistioni; come in fonde deve essere il mondo della creatività.
Autore dell’evento è Towant, agenzia di pubbliche relazioni nel settore architettura e design, che non è nuovo per questo genere di manifestazioni. Tra le numerose, gli ArchiChefNight, la DesignLeague, il BeachDesign o il Design Sail.