A 100%Design conta l’Esperienza

Esperienza, come quella da vivere in una quattro-giorni rivolta al mondo dell’interior e alla progettualità a tutto tondo; da toccare con mano attraverso le creazioni di centinaia di espositori internazionali suddivisi nelle cinque categorie tematiche; da assaporare nelle speciali installazioni disseminate all’Olympia London e che traducono in realtà idee e concept che parlano di innovazione. Experience è, non a caso, il tema dell’anno su cui si struttura la nuova edizione – la 22esima – di 100%Design, che apre oggi al pubblico e si chiuderà solo il 24 settembre.
Si attendono oltre 26mila visitatori (con un potere di acquisto che supera i 3,4 miliardi di sterline), che qui – perseguendo il fine primario delle iniziative fieristiche – potranno instaurare nuove relazioni di business e inserirsi in un network composto da professionisti del settore.

A questo scopo sono organizzate anche le numerose sessioni di talk, distribuite tra due spazi ad esse destinati: The Forum (sponsorizzato da RIBA Appointments e curato dall’editor Laura Snoad) e l’Auditorium, location curata dal Design Museum quale parte della sua campagna in vista della riapertura a Kensington il 24 Novembre.
Sponsorizzato da LG Display, l’Auditorium è stato realizzato dallo studio Miska Miller-Lovegrove quale centro culturale della fiera, dalla peculiare struttura a “nido†trasparente e traslucido – un open space realizzato con i pannelli acustici dell’azienda Vescom -.
Le installazioni proseguono con The Central Bar, caratterizzato da una sequenza fluida di pannellature verticali e parallele, che non solo definiscono lo spazio e creano una separata area di relax, ma aggiungono enfasi all’ambiente centrale coronato da un’installazione sospesa che aumenta il ritmo cinetico dello show.
Accanto ad esso è stata disposta la Arper Blogger Lounge, una location di benvenuto, di riposo e di lavoro per il digital audience, arredata con le confortevoli sedute di Arper.

Parlando di brand, si tocca la questione espositiva. Sono cinque le aree in cui i brand nazionali e internazionali trovano collocazione all’Olympia London: Interiors, che ospita contemporaneamente la collettiva Design London con 15 brand del design manufatturiero in un progetto di cooperazione e collaborazione; Workplace, dove spiccano i nomi di Arper e Texaa; Kitchens&Bathrooms capitanata da Porcelanosa, CeaDesign, Antoniolupi, Kaldewei; Design&Build, area in cui sorge anche la scenografica esposizione luminosa The Darkroom; e infine, Emerging Brands riservata ai nuovi talenti emergenti.

Da non perdere, 45esima edizione del Wood Awards, il premio per gli edifici e prodotti costruiti interamente in legno. I progetti saranno in mostra nello stand L620, mentre i vincitori saranno nominati il 22 novembre. Tra le migliori realizzazioni: il centro Maggie’s a Manchester, ideato dallo studio Foster + Partners, un intimo e delicato “giardino domestico†pensato per i malati di cancro.