Magis festeggia 40 anni di innovazione

L’elisir di eterna giovinezza resta un mistero, ma Magis sembra averlo scoperto. Al compimento del suo 40esimo compleanno, non ha ancora perso l’energia e la vivacità che la contraddistinguono fin dagli albori. A Clerkenwell, durante la Design Week che è stata inaugurata ieri, si ha la possibilità di ammirare le caratteristiche del brand declinate nei suoi prodotti più rappresentativi, nati da visionarie collaborazioni con designer del calibro di Marcel Wanders, Konstantin Grcic e Ronan&Erwan Bouroullec.

Protagonista all’interno dei Design Fields (stand SF4a), l’azienda fondata da Eugenio Perazza diventa portavoce di poliedricità in termini di materiali, range di prodotti, ispirazioni e tecniche di lavorazione. Il ferro forgiato che caratterizza Officina si alterna al materiale plastico di Milà, a cui si è approcciato per la prima volta il designer Jaime Hayón; realizzando una seduta ricca di movimento ed espressività, da subito icona intramontabile, Hayón si è ispirato alle forme del modernismo catalano, elastiche e dinamiche. Officina è una collezione firmata Ronan&Erwan Bouroullec che ha abbinato oggetti d’uso quotidiano alla materia prima ancestrale del ferro forgiato – schiacciato tra l’incudine e il martello; in occasione di Clerkenwell, sono stati selezionati per l’esposizione il tavolo, la sedia, lo sgabello e la scultura-candelabro (dalle molteplici varianti).

In ghisa è invece Ettore: non una seduta, non un tavolo né un accessiorio, né tantomeno una linea di prodotti; Ettore è un mulo. Per festeggiare l’anniversario del brand, il fondatore Perazza ha incaricato Kostantin Grcic di disegnarne il simbolo che lo rappresenta da 40 anni, il mulo appunto. «È qualcosa di bello, amabile, giocoso. Proprio come Magis», afferma il designer.

Ispirazione dal mondo animale anche per Happy Birds, progetto realizzato da Eero Aarnio che racconta la propria storia, ambientata in Norvegia (a Veikkola) dove la fauna locale è presenza costante nella vita di Aarnio.

Infine, sono dispiegate nel booth dei Design Fields le sedute ideate rispetttivamente da Wanders e Naoto FukasawaTroy e Substance; il primo ha ampliato la propria linea proponendo diverse colorazioni e materiali (bianco, cromo, rame, legno) per le gambe della sedia. Fukasawa ha creato un pezzo “sostenibile”, dai dettagli curvati che trasmettono freschezza.