Hilton Milan Hotel si rinnova

Milano sta attraversando un significativo momento di rilancio urbanistico, sicuramente innescato dall’avvio di  Expo 2015 che ha attratto e stimolato nuovi investimenti.  Per allinearsi al trend che sembra coinvolgere l’intera città, Hilton ha avviato un importante processo di riqualificazione di Hilton Milan Hotel,  un 4 stelle lusso situato a pochi passi dalla stazione Centrale.

Il breafing consegnato allo studio londinese The Hickson Design Partnership si è focalizzato principalmente sulla riconversione della struttura a favore di una cifra stilistica elegante, in linea con la vocazione design and fashion oriented della città meneghina e allo stesso tempo rispondente agli standard Hilton nel mondo. 

The Hickson Design Partnership ha così pensato di inserire nel progetto d’interni sofisticati elementi di design attraverso la creazione di ambienti puliti nella forma e nelle funzioni, con raffinati dettagli luxury.

Si trovano così  i metalli in bronzo e cromo dalle maniglie Pamar alle lampade Contardi o le essenze noce canaletto e zebrano scuro scelte dalla collezione Tabu. I tessuti sono stati selezionati in collaborazione con Citielle che ha lavorato con produttori come Dedar, Prosetex e Resinflex.

Con un disegno custom made, le moquette Axminster in lana 80-20, di produzione Ulster Carpet, sono caratterizzate da semplici ramage su sfondi neutri che aggiungono un elemento decorativo ai pavimenti, definendo una atmosfera rilassante all'ambiente.

I rivestimenti murali, realizzati dall’azienda britannica Tektura, hanno finiture che ricordano effetti tessili, fino ad un effetto galuchat neutro e appena accennato per le camere.

Attualmente, la ristrutturazione – il cui termine è previsto per inizio 2016 –  coinvolge i nove piani con le 319 camere, mentre le 13 sale riunioni e le aree di breakout sono state rinnovate nel 2011-2013. Hilton Milan dispone inoltre di una Ballroom realizzata nel 2013 con una capacità di 200 persone sedute perfetta per cene di gala, esposizioni e congressi.

Disegnate da Nick Hickson, le camere sono pensate con una palette di colori che si gioca su toni neutri e riposanti. Gli arredi sono prodotti da Sandoni, mentre i pannelli strutturali sono stati realizzati con pannelli Fantoni senza formaldeide. Negli ambienti bagno, i rubinetti e le docce sono firmati Hansgrohe Metris, mentre gli specchi a filo lucido con retroilluminazione led sono di produzione Monteleone.

Dietro i letti sono posizionate delle pannellature boiserie imbottite con rivestimento Resinflex Polaris Pro, antibatterico e antimacchia. Disegnate da THDP e realizzate da Contardi, le lampade a lato letto danno l’idea di essere sospese dal soffitto, mentre sono collegate direttamente dietro la testata.

Nelle 65 camere singole è stata abbandonata la vecchia e poco pratica disposizione con un letto singolo accostato alla parete per una soluzione più attuale che prevede un letto da 160 cm a centro camera e l’inserimento di un Hilton Porter ™ che, in una sola unità, comprende un frigo minibar, bollitore per tè e facilities.

Le finestre sono state arredate con un tendaggio decorativo su disegno THDP, con fogliame  jaquard, realizzate da Prosetex, mentre le tende plissettate, con ricchezza 200% e foderate con un tessuto oscurante 100% 3 pass, sono di Edmund Bell. Le porte di ingresso delle camere e dei bagni sono fornite da Pietrelli Porte.

Volutamente più scuri, i corridoi dei nove piani sono allestiti con una galleria permanente di artwork realizzati da Elegant Clutter che richiamano la vocazione fashion e design di Milano.

Completamente rinnovate negli arredi e nelle finiture, le sale meeting si affacciano sulla terrazza al primo piano rendendo l’ambiente particolarmente luminoso, gradevole e conviviale. Alcuni elementi di rigidità come i pavimenti in marmo sono stati sostituiti da moquette Axminster, mentre le pareti sono  finite con un rivestimento murale in tessuto Textura.

Gli arredi in legno di queste sale sono in noce canaletto all’interno, mentre all’esterno si è unificata la finitura con lo zebrano scuro che comprende anche gli arredi dei buffet, le pannellature delle porte Rei e i battiscopa alti 20 cm.

La ballroom prevede toni chiari naturali con decorazioni discrete. Particolare la moquette con fantasia ramage e la boiserie che riprende lo stile delle boiserie utilizzate nelle residenze milanesi tra gli anni ’20  e ’60.

Il soffitto è funzionale, corredato da ganci per strutture americane, proiettori e faretti Led Artemide, collegati ad un sistema domotico. I lampadari, su disegno THDP, sono in tessuto di seta bicolore con pendenti in cristallo. La decorazione effetto seta del soffitto è Oikos Encanto che sia in presenza di luce naturale sia illuminata dai faretti, crea giochi di luci e riflessi.

Per il restyling della terrazza, THDP ha sostituito il pavimento in cemento con una pavimentazione in materiale sintetico di Limonta Sport. Gli arredi  outdoor comprendono divani, poltrone, sgabelli, tavoli alti, fioriere, ombrelloni autoportanti, stand di riscaldamento e ventole di raffreddamento.  Per quest’area è stata anche prevista un’area buffet.