Sette laboratori, 40 chilometri di cavi elettrici e cavi dati, 270 tonnellate di cemento per le due camere acustiche. Numeri impressionanti che offrono solo un’idea parziale di ciò che l’headquarter di Caimi Brevetti, a Nova Milanese, custodisce al suo interno. Perché l’Open Lab, che da questi numeri prende vita, ha potenzialità infinite.
Open Lab – targato interamente Caimi anche nella sua ideazione e progettazione – nasce come hub di ricerca teorica e applicata in ambito tecnologico, acustico, ai nuovi materiali e alla prototipazione avanzata, al fine primario di supportare e ampliare gli orizzonti progettuali dell’azienda, specializzata nel benessere acustico, ma il progetto si apre favorevolmente – e lo dichiara il nome stesso – a Università, Organismi di Ricerca, Enti e Fondazioni, per sviluppare ricerche, progetti e soluzioni per il benessere psicofisico della persona, nei più vari campi di applicazione e destinazione.
Non solo: il progetto Open Lab prevede anche seminari e Corsi di Formazione, lezioni e Training Camp, in Italia e all’estero, rivolti ad architetti, scuole e università, anche in collaborazione con gli Ordini degli Architetti, degli Ingegneri e i Collegi Geometri.
L’azienda – con un storia lunga 70 anni, oggi alla terza generazione ma con il suo fondatore tutt’ora Presidente – ha aperto la strada a un nuovo concetto di benessere acustico brevettando i materiali e le tecnologie fonoassorbenti Snowsound che assolvono alle più varie problematiche dell’inquinamento acustico degli ambienti; tecnologie che poi maestri del design come Michele De Lucchi e Alessandro Mendini hanno interpretato in differenti forme creative dando vita a collezioni che uniscono estetica, ergonomia e funzionalità.
Con Open Lab le prospettive potenzialmente si ampliano, la ricerca sconfina dal design per abbracciare tutti i campi di applicazione del suono e del benessere acustico: musica, medicina, scienza… In una propensione continua all’innovazione per migliorare concretamente la vita delle persone.
I sette laboratori di Open Lab
Il cuore di Open Lab è il Supernova Lab e il Rev Lab, due camere racchiuse da un monoblocco in calcestruzzo speciale che poggia su più strati di sabbie speciali, con densità diverse: la prima, una camera di prova completamente isolata dotata perfino di una speciale schermatura elettromagnetica a livello Tempest; l’altra, una camera riverberante, dedicata alla misurazione e allo studio dei materiali fonoassorbenti, in grado di eseguire contemporaneamente 24 misurazioni acustiche.
Gravitano attorno altri cinque laboratori (Micromax Lab, Habitat Lab, Hub Lab, Design Lab, Ipogeo Lab) destinati allo studio dei materiali, all’analisi in campo reale, al centro di controllo e connessione, all’elaborazione di modelli e prototipi, fina alla prova di stress sui materiali.
