Un riconoscimento notevole alla sua vocazione green, quello ottenuto da TM Italia in occasione della seconda edizione del concorso “Best Performer dell’Economia Circolare” indetto da Confindustria, che premia le imprese che maggiormente hanno saputo cogliere lo spirito e le opportunità di business offerte dal modello economico circolare per le diverse fasi del ciclo produttivo.
Tra le 210 aziende ripartite per differenti settori, TM Italia ha ottenuto il primo posto per la categoria Piccole Medie Imprese Manifatturiere. L’azienda guidata dall’AD Gianluca Tondi, ha infatti intrapreso un percorso di sostenibilità ambientale con un approccio graduale, concretizzatosi con una serie coordinata e sistemica di attività e processi: la produzione, “orgogliosamente italiana al 100%”, è realizzata con strutture certificate FSC e PEFC, i pannelli sono realizzati al 100% da legno post-consumo e riciclabili, un approccio just-in-time permette di ottimizzare gli approvvigionamenti, la produzione e gli scarti che ne derivano.
TM Italia è inoltre capofila del “Green Cycle Design”, che prevede l’utilizzo per la prima volta nel settore dell’arredamento di interni di una vernice bio contenente un principio attivo che consente di degradare le molecole odorose e di neutralizzare tutti gli odori che tipicamente si generano in un ambiente cucina, riducendo al contempo la presenza di microrganismi presenti nell’aria.
Last but not least, nel 2019 l’azienda ha installato sulle coperture del sito produttivo di pannelli fotovoltaici che forniscono a TM Italia il 40% del fabbisogno energetico e che consentono un risparmio di CO2 pari a 44.748 Kg.
“Siamo molto orgogliosi di questo risultato che premia i nostri sforzi volti a rispettare l’ambiente – dichiara Gianluca Tondi – Già da parecchi anni abbiamo deciso di focalizzarci in modo puntuale sulle buone pratiche in tema di sostenibilità ed economia circolare. Per noi è imprescindibile offrire alla nostra clientela prodotti ‘a misura d’uomo’ non solo in quanto a unicità, ma anche a capacità di rispettare sia il micro-ambiente domestico sia il macro-ambiente esterno”.
