Quando la customizzazione di arredi, oggetti e superfici di Momenti incontra la progettazione d’interni di Regina Design nasce Spazio Creativo, un hub creativo di 250 mq disposti su tre livelli nel cuore di Monza, in via Manzoni 25.
L’obiettivo è quello di raccontare raccontare la filosofia e il know how del marchio romagnolo caratterizzato per il suo approccio green e custom made, incentrato sulla progettazione di soluzioni innovative tramite materiali sostenibili come la fibra di vetro, la malta e le fibre naturali. Spazio Creativo vuole trasferire l’arte nel vivere quotidiano attraverso le molteplici possibilità di personalizzazione di arredi, superfici e complementi che dialogano fra loro in perfetta armonia.
L’esclusività dei materiali, la cura per dettagli e la qualità delle finiture sono da sempre i valori che guidano il lavoro decennale di Momenti, e che oggi si traducono in un grande spazio indirizzato a tutti i professionisti di settore (e non solo) dove poter toccare con mano le sue creazioni.
Le vetrine sono caratterizzate da un gioco di contrasti dato dai due allestimenti: a sinistra, un salottino dalle tonalità calde e avvolgenti che celebra la bellezza eterea e sfuggente del volto di una giovane donna dallo sguardo intenso e profondo, opera dell’artista comasco Marco Grassi; a destra, una piccola dining room di gusto borghese la cui grafica, realizzata in bianco e nero sulle pareti, a pavimento e sui complementi d’arredo, richiama le vedute e i paesaggi romantici delle incisioni dell’Ottocento.
Il piano seminterrato accoglie una suite d’hotel, utile per conoscere gli arredi della zona notte e l’ampia collezione di tessuti naturali firmati Momenti. Non solo, qui si viene alla scoperta di pannelli fonoassorbenti rivestiti in tessuto che illustrano le innumerevoli applicazioni legate all’insonorizzazione degli spazi che l’azienda è in grado di realizzare.
Infine, una visita alla materioteca è d’obbligo. La sala porta con sé uno stile inglese che esprime perfettamente le opportunità di recupero e risanamento rese possibili dall’utilizzo della fibra di vetro applicata come una seconda pelle ai rivestimenti preesistenti.
