Open Factory, alla scoperta di Baxter

Un tour immersivo nella sede di Lurago D'Erba ha permesso ai visitatori di scoprire i ‘segreti’ del processo di lavorazione del cuoio firmato dal brand

Baxter ha aderito all’interessante iniziativa Open Factory aprendo le porte della sede di Lurago D’Erba (Como), lo scorso 24 novembre. I visitatori hanno potuto conoscere i processi produttivi che portano alla realizzazione degli arredi firmati dal brand di interior design.

Sede Lurago d'Erba
Sede Baxter, Lurago d’Erba

Baxter è la storia di una famiglia, che ruota intorno alle figure di due imprenditori illuminati, Luigi e Paolo Bestetti; del DNA che caratterizza le family company italiane, che nascono dall’amore per un materiale e si portano dietro la cultura della manifattura.
Il protagonista della visita non poteva che essere il cuoio, sin dall’area d’ingresso, dove è posto un divano creato esattamente 30 anni fa all’apertura dell’azienda che ne racchiude storia e valori.
“Per rivestire i suoi prodotti, Baxter utilizza pelle di toro proveniente dalle montagne del Nord Europa, dove gli animali posseggono un pelo più fitto che protegge maggiormente la pelle dal freddo”, spiega uno degli “uomini Baxter” più longevi.

Sede Baxter Lurago d'Erba
Sede Baxter Lurago d’Erba

L’azienda lascia inalterata la forte componente naturale del cuoio, che propone un disegno caratteristico in ogni parte scelta e un’elevata capacità traspirante, garantendo il massimo comfort ai prodotti a cui è destinato.
Le pelli sono inizialmente affidate a maestri conciatori, custodi di antiche tradizioni, che le lavorano prevalentemente nello spessore originale. Segue il processo di tintura con aniline naturali differenti in base al colore. Questa prima fase di lavorazione dura circa tre settimane e interessa oltre cento tipi di pelli e altrettanti colori.
Ciò che colpisce maggiormente durante la visita è il continuo contatto tra i materiali e l’uomo che si esprime attraverso i sensi dell’olfatto e della vista, ma soprattutto del tatto.

Pelle di toro, Baxter
Pelle di toro, Baxter

Uno dei tratti distintivi di Baxter è la capacità di guardare al futuro coniugando passato e presente. Ogni processo ha un’elevatissima componente manuale che si evidenzia anche nei dettagli. Come l’individuazione dei difetti della pelle che verranno corretti o eliminati durante la fase di taglio. Che si tratti di una realtà a conduzione familiare lo si respira tra i corridoi del centro produttivo, dove nulla viene lasciato al caso e c’è un interesse amorevole per i particolari. L’attenzione per i materiali e il cliente non si limita alla fase di produzione e vendita del prodotto, lo testimoniano le piccole accortezze come il kit fornito che consente di prendersi cura del cuoio e garantire una lunga durabilità.

Fase di cucitura
Fase di cucitura

Gli artigiani sono fortemente specializzati e un errore nei processi di cucitura, rivestimento e rifinitura potrebbe voler significare un danno irreparabile che renderebbe inutilizzabile la pelle. Ogni prodotto risulta così unico, oltre che personalizzabile nei dettagli e particolari, come il colore e il tipo di cuoio per i profili.
Gli operai sono artisti e vederli all’opera fa un certo effetto: concentrazione massima, professionalità ma anche tanta passione. “Facciamo crescere i ragazzi che iniziano a lavorare con noi e nel corso del tempo li indirizziamo sulla strada più adatta a loro. Si tratta di un percorso complesso che può durare anche due anni in alcuni casi”, rivela con un pizzico di orgoglio uno degli artigiani che conduce il tour.

Fase di rivestimento
Fase di rivestimento

Nel corso degli anni Baxter si è avvalsa della collaborazione di designer di fama internazionale, come Draga&Aurel, Roberto Lazzeroni, Piero Lissoni, Giuseppe Manzoni, Marco Milisich, Paola Navone, Federico Peri, Hagit Pincovici, Pietro Russo, Antonino Sciortino, Studio Pepe, Matteo Thun e Antonio Rodriguez: molte loro creazioni si possono scoprire nello showroom aziendale. Una vera e propria mostra in cui il marchio racconta la sua storia e dove per l’occasione è stata allestita una materioteca nella quella gli ospiti si sono cimentati nella progettazione seguiti dall’ufficio stile.

Materioteca Baxter
Materioteca Baxter