Iniziamo con una breve camminata, nulla di impegnativo, ma quanto basta per addentrarci nel cuore della catena del Lagorai, in Val di Fiemme, a 1650 metri di quota.
Nel verdeggiare intenso e inebriante della malga Sadole, Starpool ci offre un primo assaggio della sua concezione di “wellness”, inteso come “riappropriarsi della capacità di stare bene”. Ed è proprio attorno a questo termine e alle sfumature di significato che può assumere, che l’azienda di Ziano di Fiemme ha incentrato la sua proposta esperienziale in occasione del World Wellness Weekend.
Una giornata per toccare con mano e vivere concretamente il wellness concept di Starpool, ma anche percepire il DNA di questa realtà e l’atmosfera che l’avvolge, e soprattutto – in sinergia con l’iniziativa internazionale da cui prende le mosse – ritrovare un equilibrio tra mente e corpo.
Eccoci quindi immersi nella naturalità mozzafiato delle Dolomiti, per assaporarne la quiete (durante un corso di yoga) e i sapori più genuini (seduti a un rifugio tanto spartano quanto accogliente).

Questo background ci introduce al vero percorso di benessere firmato interamente Starpool che ha luogo nella sede creativa e produttiva dell’azienda – attualmente in fase di ristrutturazione e di cui si prevede l’inaugurazione ufficiale nel 2020. Qui, in oltre 8mila mq di superficie, trovano spazio anche gli uffici, lo showroom, il Training Center – dedicato alla formazione degli operatori del benessere – una palestra Technogym e la Corporate Spa, rappresentazione quest’ultima di un vero e proprio centro benessere impostato sul trittico calore-acqua-riposo alla base del wellness concept di Starpool. Sauna finlandese, bagno di vapore, bagno mediterraneo (ossia gli ambienti caldi) si alternano quindi alle aree dedicate alla reazione fredda con acqua (docce, fiotto e cascata di ghiaccio) e alle isole di comfort destinate al relax.

Tale metodo, rivoluzionario quanto innovativo, è il cuore pulsante di Starpool: dalla ricerca e sviluppo dell’azienda nel 2013 nasce infatti Sp.a_System, il primo sistema di utilizzo delle spa certificato da un team di medici termalisti e dello sport, che offre un’esperienza wellness su misura; la combinazione differente di attrezzature, temperature, tempistiche, reazioni fredde a contrasto ha dato vita a quattro percorsi distinti – Excite, Purify, Tonic, Relax – identificati da un pratico braccialetto colorato, per altrettante finalità: energizzare, purificare, tonificare e rilassare.

Se totalizzante deve essere l’esperienza, multisensoriale diventa l’approccio, ponendo una forte attenzione ai materiali (emblematica è la nuova NatureSauna per outdoor), alle profumazioni e ai colori – esemplificativo è il programma Temporale Freddo o Pioggia Fredda, rispettivamente caratterizzati da getti con luci led blu e verdi e dall’aroma al pino silvestre e limone, o Water Paradise definito da quattro differenti docce diverse per calore, colore e intensità.

Novità dell’anno è Colors of Soul, cinque proposte cromatiche che illuminano emozionalmente SoulSauna e SoulSteam, aprendo le porte alla totale personalizzazione di sauna e bagno di vapore.

Inevitabile il raggiungimento dell’obiettivo al termine di questo viaggio rigenerativo, ma non ancora concluso. La cui sublimazione arriva solamente con Zerobody, porta di accesso all’esclusiva dry floating experience: il corpo sospeso in un abbraccio ancestrale, grazie ai 400 litri di acqua a temperatura basale racchiusi in una innovativa membrana (quindi mai a contatto diretto con l’acqua), la mente quietata dai benefici della meditazione Mindfulness (attraverso percorsi meditativi in audio guida sviluppati da NU RELAX.

Queste le nuove frontiere del benessere, dove design, innovazione e tecnologia sono a servizio completo della persona.