Il simbolo del Good Design

Luminaire experience, nel segno di Nasir e Nargis Kassamali. Da Miami a Chicago fino alla recente apertura di Los Angeles, la design destination Luminaire non è solo un'incantevole mise en scène americana della creatività internazionale, ma un luogo esperenziale in cui il good design si svela nella sua magnificenza

Era il 1974 quando Nasir e Nargis Kassamali inaugurarono a Miami lo spazio Luminaire nella convinzione che il “buon design” dovesse essere accessibile a tutti. Una filosofia portata avanti fino a oggi attraverso laboratori dedicati al design contemporaneo, esposizioni, open-forum, programmi educativi, conferenze, seminari, in una connessione tra l’universo creativo, i suoi diversi linguaggi e il grande pubblico. Protagonisti? Nomi internazionali come Marcel Wanders, Naoto Fukasawa, Giulio Cappellini, Piero Lissoni, Konstantin Grcic, Ron Arad, Patricia Urquiola oltre ai brand più acclamati tra cui Cassina, Living Divani, Cappellini, Zanotta, Moroso.
E con il recente opening nel cuore del design district di Los Angeles, Luminaire continua a essere il simbolo di una visione innovativa della cultura del progetto, come spiega a IFDM magazine Nasir Kassamali.

Showroom Luminaire, Los Angeles
Showroom Luminaire, Los Angeles

Come è nata la Sua passione per il design, e l’idea di creare Luminaire?
L’idea di aprire un negozio di design mi è venuta da ragazzo, quando vivevo ancora in Kenya. Sono stato influenzato dalla Bauhaus e nel 1970 ho scoperto la parola “Luminaire” a Parigi. Quando abbiamo aperto a Miami nel 1974, avevamo solo illuminazioni scandinave.

Democratizzare il design e farlo dialogare con il pubblico è stata fin dall’inizio una delle filosofie di Luminaire. Come ha esordito il negozio e in che modo il marchio si è evoluto nel tempo?
Nel 1974, il panorama dell’arredo di lusso era riservato ai designer di interni, che rappresentavano per i consumatori l’unico mezzo di accesso agli showroom, aperti solo agli operatori del settore. Spinti dalla volontà di eliminare le barriere e democratizzare il design, Nargis e io abbiamo sintetizzato il nostro antico sogno in un concept unico: Luminaire. Quello stesso anno, abbiamo aperto in uno spazio di circa 500 metri quadrati a Miami Beach Nord il primo showroom specializzato in articoli per l’illuminazione europei, tracciando coraggiosamente il percorso che alla fine avrebbe reso i migliori prodotti del design internazionale direttamente disponibili ai consumatori statunitensi.
Oggi abbiamo quattro bellissimi negozi, a Coral Gables, Miami, Chicago e ora a Los Angeles, per un totale di oltre 6000 metri quadrati.

Showroom Luminaire, Los Angeles
Showroom Luminaire, Los Angeles

Come vengono selezionati gli oggetti e come capite se un prodotto diventerà un’icona?
Luminaire è più di uno showroom di oggetti d’arredo. È un centro di ricerca sul design interattivo, un parco giochi per l’anima, un terreno aperto alla scoperta. Più di tutto, però, è una risorsa incentrata sul creare ambienti che influenzano la vita delle persone. Per questo, ogni pezzo è accuratamente scelto per rispecchiare l’idea di design come ‘terza pelle’. Ho dedicato molto tempo a visitare fiere e studi in tutte le parti del mondo, e a curare personalmente design intramontabili.

Showroom Luminaire, Los Angeles
Showroom Luminaire, Los Angeles

Quale differenza c’è fra il concept Luminaire Lab e Luminaire?
Luminaire Lab si rivolge al consumatore che arriva nel Design District di Miami per scoprire nuovi ambienti. È il luogo in cui ci si reca per sperimentare il meglio del design. Abbiamo un’oasi esterna creata insieme a Paola Lenti ed esposizioni stagionali nel corso di tutto l’anno che hanno uno scopo sia di intrattenimento sia educativo.

L’attenzione verso i giovani emergenti si esprime anche nel patrocinio del Salone Satellite Awards a Milano…
Abbiamo iniziato sostenendo la nuova ondata di grandi visionari creativi, siamo stati convinti promotori di prestigiosi premi di design negli Stati Uniti e in Europa, fra cui il Salone Satellite Awards in Italia. Desiderosi di aiutare i giovani designer a lanciare le loro carriere, ci occupiamo di esporre il loro lavoro sulla scena del design internazionale organizzando mostre nei nostri showroom di Miami, Chicago e Los Angeles, dove entrano in contatto con alcune delle maggiori aziende di design contemporanee al mondo.

Showroom Luminaire, Los Angeles
Showroom Luminaire, Los Angeles

Se dovesse dare una definizione di “buon design”…?
Un “buon design” non è uno stile, ma un linguaggio.

Quali architetti e designer l’hanno ispirata?
Sono innamorato del lavoro di visionari come Le Corbusier, Mies van der Rohe, Alvar Aalto e Arne Jacobsen; la mia perspicace intuizione è derivata da un’intensa ammirazione per il design e si è evoluta in un forte desiderio di condividere le mie conoscenze con il pubblico, rendendo i prodotti contemporanei internazionali di più alto livello direttamente accessibili al consumatore.

 

 

Showroom Luminaire, Los Angeles
Showroom Luminaire, Los Angeles

Di recente, Luminaire ha aperto a Los Angeles. Perché questa città?
Los Angeles sta vivendo un momento di rilancio culturale e di recente ha visto l’arrivo di diversi artisti che hanno portato con sé un nuovo senso di vitalità che non è passato inosservato, visto che contemporaneamente hanno iniziato ad aprire diverse gallerie. Questa trasformazione ha portato con sé una cultura creativa che ha attratto una vasta gamma di persone, fra cui designer, architetti e personalità del mondo della moda, specialmente nel West Hollywood Design District. Questo clima culturale unito alla prosperità economica della città ha creato un’occasione unica per Luminaire.

 

 

I prodotti e le collezioni sono stati selezionati esclusivamente per LA?
Sono davvero entusiasta di presentare per la prima volta una cucina alla quale ho lavorato insieme a un eccellente marchio italiano, Minimal, portando a un nuovo livello la nostra filosofia verso il design ambientale. Questa gamma esclusiva di cucine riconfigura l’archetipo tradizionale togliendo il superfluo e focalizzandosi sull’armonia tra forma e funzione.
L’apertura dello showroom Luminaire di Los Angeles segna anche il debutto di Sollos, con una collezione del designer brasiliano Jader Almeida. Con un approccio nitido al design, Jader Almeida fonde lo spirito dell’architettura modernista con la poesia e la vitalità della tradizione e dell’artigianato brasiliani, dando vita a una chaise longue e a un carrello bar unici. In Luminaire, Jader Almeida è libero di portare avanti il proprio lavoro, che bilancia strutture solide con altre più delicate, persino fragili, combinando leggerezza e forza in una composizione piena di ritmo.

Showroom Luminaire, Los Angeles
Showroom Luminaire, Los Angeles

Fra i concept di Luminaire c’è “pop-up”, nel quale design, moda, libri, caffè, musica, proiezioni, esposizioni e dibattiti con i designer più influenti raccontano il buon design. Cosa avete in programma per la nuova sede di Los Angeles?
Con l’obiettivo di espandere il repertorio e la conoscenza del design nelle comunità nelle quali ci troviamo, abbiamo preparato un programma locale che trasformerà lo showroom in un laboratorio per mostre selezionate, conferenze stimolanti e altri tipi di incontri educativi. Gli aggiornamenti sui prossimi incontri sono pubblicati nella sezione Illuminate del sito web Luminaire.

Avete in progetto di inaugurare Luminaire anche in altre città americane?Certamente. In questo momento, LA rappresenta una decisione strategica sotto la prospettiva espansionistica, che è poi il nostro principale obiettivo.

Showroom Luminaire, Los Angeles
Showroom Luminaire, Los Angeles