Una nuova pietra miliare nella storia del Gruppo Natuzzi che quest’anno celebra il 60esimo anniversario e ancor più in quella del brand Divani&Divani by Natuzzi. Il notevole traguardo è stato infatti accompagnato dall’apertura del più grande negozio d’Italia del marchio, a Gerenzano, in provincia di Varese. Un’inaugurazione che è parte di un progetto ben più ampio di restyling e di riorganizzazione dell’intera rete distributiva, che mira in tre anni a rinnovare tutti gli store del Bel Paese (ad oggi oltre 60) e aggiungere nuovi spazi in location strategiche. Gerenzano accoglie infatti il quinto store di nuova generazione, che fa seguito alle recenti aperture di Udine, Pisa, Marghera e San Martino Siccomario.
Mille metri quadri accolgono una panoramica completa delle proposte del brand (dalla zona living ai letti agli accessori) secondo un concept ideato dal designer Patrick Norguet in totale coerenza con la filosofia Divani&Divani by Natuzzi: la celebrazione del comfort di cui il brand si fa portavoce si esprime in un’atmosfera intima e familiare, immersa in colori caldi e avvolgenti. Al centro del progetto, sempre e solo il consumatore.
Divani&Divani by Natuzzi ha infatti intrapreso un nuovo percorso evolutivo in favore di una più immersiva e personale shopping experience che possa assecondare le esigenze dei clienti: «L’architettura del punto vendita si deve adeguare all’evoluzione del prodotto, a sua volta in costante sviluppo per rispondere alle esigenze del consumatore, anche quelli più giovani che saranno i clienti del futuro». Parola di Pasquale Natuzzi, Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Natuzzi.
L’apertura di Gerenzano è l’ultima tappa di un percorso evolutivo che sta trasformando la rete distributiva Divani&Divani by Natuzzi. Quali sono gli obiettivi?
L’obiettivo è rinnovare tutti i nostri negozi ed espanderci in alcune regioni e provincie che negli ultimi tempi abbiamo trascurato, essendo primariamente focalizzati verso obiettivi di crescita in Cina (dove contiamo 180 negozi Natuzzi Italia). Ma dal momento che Divani&Divani by Natuzzi è “il nostro primo grande amore”, tre anni fa abbiamo riportato l’attenzione su questo brand rivedendone il progetto generale, dalle architetture alla comunicazione. Il primo negozio Divani&Divani by Natuzzi è stato aperto nel ’91 e da allora abbiamo già rinnovato tre volte il concept espositivo dei nostri spazi per adattarlo sempre più alle aspettative dei consumatori. L’apertura di Gerenzano, quinto negozio di nuova generazione, è parte di un ampio piano di roll-out di nuovi spazi espositivi: l’Italia infatti, insieme alla Cina e all’America, è certamente per noi un mercato strategico. Per i prossimi sei anni il progetto è di continuare ad aprire negozi nel mondo e controllare la distribuzione, poiché offre maggiori garanzie ai consumatori: questo ci gratifica e rafforza la nostra reputazione.
Qual è il maggiore cambiamento all’interno dei vostri store?
Sicuramente l’introduzione della tecnologia che ha ampliato gli strumenti di vendita. Tra questi il Configuratore, che può mostrare con immediatezza le misure, l’aspetto estetico del prodotto che si andrà ad acquistare. Sino a giungere alla Realtà Aumentata, tecnologia in forte evoluzione che abbiamo sviluppato in esclusiva con Microsoft per consentire al cliente di visualizzare direttamente all’interno della propria abitazione il divano desiderato e personalizzato: questo è l’elemento veramente rivoluzionario che porta l’innovazione a un nuovo livello.
Per usare le sue parole “L’architettura del punto vendita si deve adeguare all’evoluzione del prodotto”. Cosa contraddistingue oggi le proposte Divani&Divani by Natuzzi?
Abbiamo l’innovazione nel DNA. Il 60% delle vendite dei nostri prodotti riguarda soluzioni con meccanismi all’interno, come le pratiche funzioni recliner per schienale, sedute, poggiapiedi e poggiatesta. Combinano così funzionalità, comfort e un’estetica moderna. Il merito va al nostro Centro Stile interno che conta quasi 180 persone dedite all’area Ricerca&Sviluppo in termini di tendenze, colori, materiali: è un’innovazione continua.
