Milano-Napoli: l’incontro

Milano accoglie il famoso ristorante partenopeo Terrazza Calabritto. Lo stile del locale è un giusto mix tra le due città

Design sta a Milano come gusto a Napoli. Quando queste due arti si incontrano succede che un ristorante storico napoletano come Terrazza Calabritto apra in una zona strategica della città milanese come via Monte Grappa.

A firmare il progetto architettonico è Francesca Faraone che nel 2013 si è occupata anche del restyling del locale partenopeo.
La superficie misura 180 mq e propone il matrimonio tra l’iconico stile barocco napoletano e l’artigianalità, punto di forza meneghino e brianzolo.
Infatti, gli elementi d’arredo sono stati disegnati dall’architetto e realizzati con materiali pregiati dalle sapienti mani dei migliori artigiani del mobile, questo per dare un carattere di unicità al ristorante.

Sala da pranzo, Terrazza Calabritto
Sala, Terrazza Calabritto

Il cliente viene accolto da una graziosa saletta che funge da reception (dove risplende la IC light di Flos) e assolve il compito di trasportare il visitatore da uno dei quartieri più vibranti in un ambiente rilassante lontano dai ritmi frenetici.
Il Crudo Cocktail Bar è contraddistinto dal lungo bancone che disegna un ambiente che si riflette in una parete specchiante. Alti sgabelli rivestiti dal colore verde si ritagliano un ruolo da protagonista, mentre il Settecento napoletano viene richiamato dall’uso del marmo e dal pavimento realizzato con lastre in bianco di Carrara, in nero Marquinia, in giallo Siena e ripropone i tipici disegni che decorano gli interni delle magnifiche chiese di Napoli.

Sala da pranzo, Terrazza Calabritto
Sala, Terrazza Calabritto

Rimandi a designer di successo come gli antisegnani del Made in Italy Gio Ponti e Piero Portaluppi si mescolano con l’atmosfera fresca e sofisticata che a sua volta trae ispirazione al locale di Napoli con vista su Piazza Vittoria, anche grazie alle tonalità gialle e verdi.

Veranda, Terrazza Calabritto
Veranda, Terrazza Calabritto

L’ultima sala non poteva che essere una veranda: la struttura in vetro e ferro è arricchita da una fila di corpi luminosi che reinterpretano la tradizione delle luminarie di paese e da un sofisticato tendaggio in garza bianca che consente di pervadere l’ambiente di una delicata luce diffusa.
Il tutto arricchito da un parquet da esterni in legno di iroko e dai tavoli di ferro battuto.

Veranda, Terrazza Calabritto
Veranda, Terrazza Calabritto