La voce della Madre Terra

Continuano ad essere i luoghi in cui tutto ha avuto origine la linfa creativa di Natuzzi Italia, tra i principali player globali nel settore dell’arredo. Quella Puglia generosa che ha portato l’azienda a celebrare 60 anni di attività, fonte di ispirazione delle recenti collezioni al Salone del Mobile, pronta a dar vita ad una nuova visione dell’abitare

Una sorgente inesauribile che seguita a sgorgare dissetando fantasia e genialità. Le radici pugliesi, il genius loci, sono sempre stati un punto saldo di quella che oggi è una realtà imprenditoriale affermata nel mondo. Un impero, quello di Natuzzi, che non ha mai tagliato il cordone ombelicale con la propria terra, specie adesso, giunto al compimento di un compleanno importante.

Agronomist by Natuzzi Italia, design Marcel Wanders
Agronomist by Natuzzi Italia, design Marcel Wanders
Oceanographer by Natuzzi Italia, design Marcel Wanders
Oceanographer by Natuzzi Italia, design Marcel Wanders

“Natuzzi celebra 60 anni di design al Salone del Mobile – racconta Pasquale Junior Natuzzi, Creative Director & Stylist -, ispirandosi alla Madre Terra, allo spirito e all’unicità della Puglia, dove nel 1959 mio padre ha avviato un lungo percorso, appassionato e lungimirante, nel mondo dell’arredo. Oggi come ieri, i luoghi in cui tutto ha avuto origine danno vita ad una nuova visione dell’abitare che sempre ‘parte dalla terra per tornare alla terra’. La collezione che presentiamo alla Design Week di Milano è l’espressione più significativa di un lungo percorso di ricerca e di approfondita conoscenza identitaria per raggiungere la bellezza, nel suo significato più autentico e profondo. Vogliamo restituire alla natura un po’ della grande bellezza che la natura ci ha regalato. E lo facciamo inaugurando una nuova era per un design sostenibile”.

La forte connotazione esperienziale del brand è sempre stata una vocazione coltivata da Pasquale Junior, sfociata nel 2015 in un processo di rinnovamento della strategia di comunicazione e nella creazione di una nuova cifra stilistica che ha posto l’Apulian-Mediterranean lifestyle al centro. Dandy, la nuova serie di arredi creata da Marcel Wanders per Natuzzi Italia, già autore lo scorso anno di due intere collezioni ispirate al territorio pugliese, indaga appunto i caratteri tipici della regione immaginando un nuovo personaggio libero, aperto e appassionato come i luoghi da cui proviene, un dandy cosmopolita che racconta l’amore e la riconoscenza per la sua terra attraverso gli oggetti di cui si circonda quando il suo spirito giramondo lo riporta a casa. “Siamo orgogliosi di svelare ancora una volta il lato umano del design – continua Pasquale Junior Natuzzi -. La partnership con Marcel Wanders rappresenta il nostro desiderio di andare oltre il progetto, è una visione che unisce ciò che siamo stati, ciò che siamo e ciò che saremo per narrare lo stile e l’essenza dei luoghi che abitiamo”. La proposta di Wanders si basa sull’equilibrio tra gesti quotidiani e atmosfere metropolitane, dove tecnica manuale e industriale si fondono attraverso dettagli e lavorazioni minuziose per regalare all’ambiente living il sapore delle origini e la seduzione della contemporaneità. “Abbiamo considerato la ricchezza degli elementi e dei modelli di design presenti nella cultura italiana – racconta Wanders -. Questa collezione mostra la storia dei costumi e degli stili di vita locali. Con orgoglio collaboriamo con Natuzzi in quello che è un nobile investimento per la loro economia e cultura locale”.

Chaise longue Dove, Collezione Dandy by Natuzzi Italia, design Marcel Wanders
Chaise longue Dove, Collezione Dandy by Natuzzi Italia, design Marcel Wanders

“Grazie a una combinazione di basi aperte e chiuse, il nuovo sistema di divani esalta tutte le funzionalità della zona living e le prestazioni ergonomiche. Le diverse combinazioni generano un layout irregolare alla base”, racconta soddisfatto Gabriele Chiave, direttore creativo. Ci sono poi la chaise-longue Dove, che si rifà alla sagoma di una colomba con spalliera adattabile su due posizioni di seduta, la lampada Dami ispirata alla forma delle damigiane di vetro tradizionalmente utilizzate per la fermentazione del vino. La collezione Dandy prevede anche una zona bar, di ispirazione tipicamente newyorkese, con mobile desk in metallo cromo lucido e top in marmo e due sgabelli in pelle. E molto altro. Una visione completa, Dandy, che unisce sapienza locale e immagine globale, per riscoprire a più riprese l’emozione genuina delle proprie origini.

Gabriele Chiave, Marcel Wander & Pasquale Junior Natuzzi
Gabriele Chiave, Marcel Wander & Pasquale Junior Natuzzi