Il prodotto al centro

Il Salone del Mobile.Milano punta a confermarsi l’appuntamento principe a livello mondiale dedicato al design. Merito soprattutto delle aziende che garantiscono un’ampia offerta

Eventi, talk, Fuorisalone e tante iniziative attraenti: la settimana del design milanese è tutto ciò. Non bisogna però dimenticare il prodotto, focus ed elemento principale del Salone del Mobile.Milano.
Le aziende, in tal senso, garantiscono anche per l’edizione 2019 una ricca proposta che varia dagli arredi di interior all’outdoor, dalla zona giorno all’area notte, e ancora, decorazione e finiture.

Molti i mercati emergenti e le fiere dedicate al design che attirano sempre più l’interesse degli esperti del settore, ma gli organizzatori della kermesse milanese intendono affermare il proprio ruolo di leadership attraverso una folta rappresentanza di brand internazionali: sono oltre 2350 gli espositori presenti provenienti da 43 Paesi.

Vasta la proposta di arredi destinati all’area giorno dove spesso il tratto caratteristico è rappresentato dalla matericità: la libreria Shanghai di Alivar possiede una struttura interna in Baydur espanso proposta con rivestimento in cemento spatolato grigio, mentre Desalto e Calligaris combinano legno e metalli rispettivamente nel tavolo MM8 e nei tavolini Bam.
Lago si spinge oltre con la capsule collection XGlass Home Couture reinterpretando i diversi materiali, dal marmo al legno fino ai metalli e ai tessuti.
Lualdi
offre la possibilità di “vestire” ciascun elemento del sipario Teatro con materiali, colori e pattern diversi.

L’importanza del mondo outdoor cresce ogni anno di più. Un ambito a cui perfino Lapalma si spinge con una nuova serie di finiture e materiali destinate al panorama en plein air: nascono così prodotti espressamente pensati per l’arredo degli spazi esterni, mentre alcune proposte già presenti nelle collezioni Home, Lounge e Café sono ripensate in favore dell’ambito oudoor, come la seduta Seela di Antti Kotilainen.
Talenti lancia la collezione Panama, caratterizzata per le sue ampie forme intrecciate che creano ombre che rievocano a quelle delle palme mosse dalla brezza marina; Ames per la lounge chair Maraca (disegnata da Sebastian Herkner) si ispira invece alle classiche amache colombiane, realizzata in puro cotone e acciaio verniciato a polvere; infine Ethimo, che si affida a Paola Navone per la nuova collezione di sedute e complementi dal sapore esotico, Rafael.

Tra novità e restyling spiccano anche le riedizioni: è il caso di Knoll Edition”: la collezione MR, proposta con nuove varianti di tessuti e pelli, e l’iconica Barcelona® Chair, uest’ultima presentata in una versione limitata in soli 365 pezzi editati nel 2019, uno per ogni giorno dell’anno, certificati e numerati.
Riflettori puntati sulla Longue Chair disegnata da Jaime Hayon per celebrare i 10 anni di collaborazione con Fritz Hansen, ispirandosi a un classico del design danese degli anni ’50.
Poltrona Frau invece punta su Turner, la riedizione della storica libreria girevole modello 823, disegnata da Gianfranco Frattini nel ’63.

Senza dimenticare le aziende presenti al Fuorisalone. Salvatori affida la realizzazione della collezione dedicata al bagno Balnea a Elisa Ossino; Fornasetti presenta la nuova e accattivante serie di undici tappeti caratterizzati dai colori e dalle geometrie.
Ma anche rivestimenti e coverings, mondo rappresentato da Glamora che offre la possibilità di viaggiare nello spazio e nel tempo con i suoi sontuosi tessuti della nona collezione che traggono ispirazione dall’Oriente.