Screen si aggiudica i Porada Awards

Nella categoria professionisti spicca il progetto di Simone Alberto Germino. Tra gli studenti vince il primo premio Ninfea di Niccolò Devetag

I Porada International Design Awards 2018 parlano italiano. La giuria ha selezionato i sei vincitori, tre nella categoria professionisti e tre in quella studenti, del concorso promosso da Porada Arredi srlPOLI.design, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale.

 width=
Punti di vista di Chiara Molinari
Odette di Arianna Vivenzio
Odette di Arianna Vivenzio

La cerimonia si è svolta a Villa del Grumello, Como, e le opere che si sono aggiudicate i primi premi nelle rispettive categorie sono Screen di Simone Alberto Gerbino e Ninfea di Niccolò Devetag.
Il concorso ha riscosso grande interesse, infatti, sono 209 progetti presentati alla commissione giudicatrice: 101 nella categoria professionisti e 108 nella categoria studenti. Molti tra questi arrivano dall’estero, come Australia, Giappone, Iran, Sud America, Europa dell’Est e Turchia. La giuria ha premiato i progetti innovativi e originali sulle diverse soluzioni di scrittoio & coiffeuse, capaci di rappresentare i valori distintivi di un marchio protagonista del design italiano come Porada.

Screen di Simone Alberto Gerbino
Screen di Simone Alberto Gerbino

Screen è stato premiato per la sua versatilità (può essere usato sia come coiffeuse che come scrittoio) e si caratterizza per la lavorazione del legno massello, protagonista assoluto dell’identità dell’arredo, e l’accoppiamento con diversi materiali (ottone spazzolato, metallo nero opaco).
Inoltre, il prodotto si distingue per eleganza e funzionalità, in linea con le richieste di Porada.
Whirl del turco Ufuk Seçgel e Odette di Arianna Vivenzio sono gli altri due progetti premiati nella categoria professionisti.

 width=
Ninfea di Niccolò Devetag.

Ninfea tra ispirazione dalle forme fluide e stilizzate degli specchi d’acqua rappresentati nei Karensasui. La struttura, composta da un telaio in tubo d’acciaio, sostiene il piano composto da un top proposto in diversi materiali e da una cornice in massello. La barra superiore del telaio è pensata per attrezzare questo oggetto, a seconda delle esigenze, con specchio e mensola portaoggetti, o come sostegno per lampada e accessori.
Punti di vista di Chiara Molinari e Split Table del vietnamita Nguyen Vuong si sono aggiudicati rispettivamente il secondo e il terzo premio.

Whirl di Ufuk Seçgel
Whirl di Ufuk Seçgel
Giuria PoradaInternational design award 2018
Giuria PoradaInternational Design Award 2018