Hostys Connect va oltre il progetto

Si scrive Hostys, si legge contract a tutto tondo: questa la sintesi dell’ultima edizione di Hostys Connect che si è svolta a Sintra alle porte di Lisbona dal 25 al 27 novembre nella cornice mozzafiato del Penha Longa Resort griffato Ritz Carlton

Qualificati fornitori della filiera dell’hospitality e selezionati buyer hanno dato vita a un’intensa due giorni di incontri per confrontare prodotti, progetti e opportunità nel mondo del project dedicato all’hotellerie. Le crescente qualità dei buyer (non conta solo il nome dello studio, ma qualifica del partecipante che qui è sempre alta) mixata a un parterre di fornitori di livello per competenze ha consentito di creare un amalgama la cui summa finale – a detta di tutti – potrebbe essere definita da una parola: soddisfazione.

Il mondo delle aziende che operano nell’hotellerie (e nel contract in generale) è sempre più composto da realtà piccole o medio piccole (e a volte anche piccolissime) che possono garantire raffinate specializzazioni, sono comunque attrezzate per le grandi richieste, sono dotate di flessibilità e rispondono in tempo reale: la sintesi di tutto questo era presente a Hostys.

Hostys Connect 2018
Hostys Connect 2018

Alle due organizzatrici – Yumna Chabrol e Jenny Bachelot – va riconosciuto il grande merito di aver alzato ogni anno l’asticella della qualità nella selezione dei supplier: non basta pagare una fee per poter accedere al networking b2b, ma occorre dimostrare di saper dare risposte concrete, chiare e veloci.
Un anno di duro lavoro che si consuma in meno di 72 ore, dove nulla può andare storto, dove occorre essere attrezzati anche per le cosiddette “sorprese dell’ultimo minuto”: conoscenza, senso dell’organizzazione, energia (e un po’ di resilienza che male non fa) e chiarezza di idee e di intenti hanno rappresentato il verbo che Yumna e Jenny hanno trasferito sin dall’edizione di Roma 2017 a coloro che pagano per esserci

Hostys Connect 2018
Hostys Connect 2018

Lo stesso principio vale per la scelta dei buyer: un giusto equilibrio tra interior designer (che erano naturalmente la maggioranza), esperti di procurement, catene alberghiere e manager di hotel di proprietà ha consentito di presentare ai fornitori un ventaglio di appuntamenti vario ed equilibrato. Ma non basta: già l’anno scorso, in occasione dell’edizione di Berlino, la presenza di manager esperti in materia finanziaria del settore aveva lasciato un primo interessante segno e della curiosità in eredità.

Hostys Connect 2018
Hostys Connect 2018

Quest’anno gli ospiti di questo settore erano più numerosi, con problematiche differenti tra di loro e quindi in grado di “allenare” gli interlocutori su terreni a volte nuovi o comunque spesso poco conosciuti. In occasione del panel che si è svolto martedì mattina gli ospiti erano così bene assortiti da formare una filiera perfetta: c’era un gestore di patrimoni familiari, uno sviluppatore e un esperto in asset management.
In sintesi, il developer intravvede un’opportunità, va da colui che ha budget e insieme raggiungono l’esperto in asset che sentenzierà se il progetto è fattibile o meno, se guadagnerà e in quanto tempo: è facilmente comprensibile come il percorso dal forse al certo sia complesso e interessante. Questo è stato un grande valore aggiunto di Hostys Connect: in un’ora è stata concentrata una fase della pre-progettazione di cui tutti gli attori del settore devono conoscerne l’esistenza.

Hostys Connect 2018
Hostys Connect 2018

Il prossimo anno Hostys Connect si terrà a Barcellona, dal 24 al 26 novembre e l’asticella delle difficoltà (che si trasformano in opportunità) salirà sicuramente ancora.