Il Los Angeles Design Festival amplia i propri orizzonti

Dal 7 al 10 giugno, l’ottava edizione del Los Angeles Design Festival ha portato una ventata di freschezza e un rinnovato entusiasmo nella fiorente comunità locale del design. Il tema della manifestazione, Design for Everyone, si è concretizzato anche nella location stessa, progettata all’insegna dell’inclusione e dell’accessibilità

Tra i momenti clou spicca il dibattito inaugurale, che ha visto la partecipazione di Christopher Hawthorne – Chief Design Officer fresco di nomina – e delle illustri architette locali Barbara Bestor e Julie Eizenberg. L’acclamata costumista Ruth E. Carter – che ha dato un contributo decisivo a molte produzioni cinematografiche, tra cui Black Panther – è stata insignita del premio ICON, istituito dal L.A. Design Festival e conferito per la prima volta a una figura estranea al design in senso stretto.

Gli eventi si sono svolti nel complesso residenziale ROW DTLA, situato nella zona downtown di Los Angeles, dove un gigantesco ammasso di strutture – perlopiù ex edifici industriali – si sta trasformando in una comunità polivalente.  Il calendario della manifestazione includeva le mostre “Design is for Everyone” e “World Design Gallery”, oltre a INTRO/LA a cura di Small Office, dove hanno trovato spazio designer emergenti e affermati, come il ceramista Bari Ziperstein, i designer di tessili e oggettistica per la casa Block Shop, l’artista dei tessili Rachel Duvall e i produttori di mobili Estudio Persona e Waka Waka.

Il rinomato retailer losangelino Poketo ha ospitato nel suo Poketo Project Space una boutique temporanea del marchio svedese Hem, che resterà accessibile per tutto il mese di giugno.
Il MINI Living Cabin, progettato dallo studio locale di architettura FreelandBuck, ha attirato i visitatori su una terrazza del complesso ROW DTLA.

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HEM L.A. POPUP 2018
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HEM L.A. POPUP 2018
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HEM L.A. POPUP 2018

In tutta la città si sono svolti eventi satellite, come conferenze, visite guidate negli studi, aperture di negozi pop-up e altre esperienze interattive, pensate per coinvolgere più persone possibili.

Dalle biciclette all’edilizia, dai cocktail ai divani: gli oltre 100 eventi organizzati hanno permesso di esplorare tutte le forme della creatività. Il fondatore del festival Haily Zaki lavora a stretto contatto con designer e intellettuali locali, per creare un programma perfettamente radicato nel tessuto losangelino, capace di indagare le principali sfide e opportunità offerte dalla metropoli.

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SOS by Achilleas Souras. L’installazione dell’artista spagnolo è parte della World Design Gallery. Photo courtesy © Achilleas Souras
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Rios Clementi Hale Studios a West Adams

Per maggiori informazioni, visitare la sezione Design, Etc., dove è possibile accedere alla rivista e al podcast del L.A. Design Festival.