Hospitality Design Expo accoglie l’industria a Las Vegas

Con un bilancio di migliaia di visitatori e ben 850 espositori, l’Hospitality Design Expo tenutosi al Mandalay Bay Convention Center di Las Vegas dal 2 al 4 maggio ha permesso a designer, imprenditori edili, buyer, proprietari di strutture alberghiere e operatori del settore di toccare con mano e sperimentare materiali e prodotti di nuova generazione, oltre che di incontrare i colleghi a tu per tu.
Il forte richiamo delle fiere è la dimostrazione che cataloghi e tecnologia non sono tutto: vedere mobili, tessili e altri elementi da vicino è ancora una fase fondamentale del processo di progettazione.

HD Expo è un evento di ampio respiro, che attrae folle di professionisti da tutto il mondo e in tutti i settori collegati all’ospitalità, tra cui anche espositori europei e italiani. InterraDesigns, azienda con sede a Laguna Beach, ha esposto una gamma di elementi d’arredo contract firmati Pedrali, realizzata con materiali eco-sostenibili e secondo un gusto moderno. InterraDesigns è l’unico showroom e distributore del brand italiano negli Stati Uniti.

Nardi ha presentato una serie di arredi da esterno solidi, leggeri, divertenti e questo mese parteciperà anche all’ICFF nell’ambito della kermesse annuale NYCxDesign. Il comparto dell’arredo outdoor è stato rappresentato da tanti, prestigiosi esponenti, in particolare Il Giardino di Legno, con la sua eleganza casual, e Varaschin, che ha portato una sofisticata selezione di elementi intrecciati dai toni naturali. In tutt’altra categoria, Elledue ha presentato alcuni esempi di arredo contract per navi da crociera realizzati su misura, in vetrina anche presso l’area Italian Contract 4 Hospitality Design della convention.
Lo stand di Loloey ha puntato tutto sul design e sulle complesse tecniche lavorazione dei tappeti dell’azienda milanese, dando spazio naturalmente alle collezioni create in collaborazione con designer di fama mondiale, come il prolifico ed eccentrico Karim Rashid o l’architetto Daniel Libeskind.

Con il suo infinito potenziale creativo e la palette cromatica accesa, il brand brasiliano Tidelli Outdoor è riuscito a catalizzare l’attenzione su una vivace installazione fatta di sedute sospese, comodini, contenitori, tappeti e poltrone realizzati interamente in corda nautica prodotta artigianalmente in Brasile. L’azienda, titolare di vari showroom in Brasile e qualcuno anche negli Stati Uniti, ha avviato un programma per sostenere le comunità di artigiani e produttori locali e permettere alle donne di fabbricare piccoli accessori anche a casa. Grazie al sodalizio con designer di spicco del panorama brasiliano, Tidelli propone un’estetica giovane e informale, all’insegna del brio e della praticità.

Tra i nuovi, interessanti articoli di marchi blasonati come Kohler (il rubinetto con manopole cubiche Grid stampato in 3D della controllata Kallista si è aggiudicato il premio Best of Competition nell’IIDA/HD Product Design Competition) e i formidabili allestimenti di Sunbrella, Kravet, RH e Williams-Sonoma Inc. to the Trade, per citarne solo alcuni, sono molte le installazioni che hanno lasciato il segno.
Lo stand della canadese Quality & Company ha tradotto una serie di vignette cool e chic in momenti da Instagram perfetti, e la collezione RE/Form di Royal Thai, composta da 21 design ispirati a Zaha Hadid, non è stata da meno. Saniharto ha scelto invece di far vivere ai visitatori il lusso e l’artigianalità che la contraddistinguono con una curatissima esperienza on-site.

Un altro momento dell’HD Expo che ha fatto parlare di sé è stato il concorso “The Box”, che ha visto 12 aziende darsi battaglia per progettare un prototipo di “guest room ideale”. Quest’anno, il primo posto è stato conquistato da Chapi Chapo Design di Toronto (Canada), che ha optato per un progetto sontuoso ma efficiente concretizzato in tre dimensioni negli spazi del centro congressi.