Con Moroso da un decennio, Doshi Levien e Edward van Vliet

“La natura è il più grande designer del mondo e, allo stesso tempo, la maggiore fonte di ispirazione. Ricca e colorata. Traboccante di vita e di dettagli.” Edward van Vliet attinge dagli inventari floreali e dalla rappresentazione botanica per il nuovo rivestimento tessile Ikebana applicato alla ricca collezione Sushi di Moroso, sulla cui gamma di sedute lavora da quasi dieci anni: poltroncine, divani, daybed, panche, pouf dalle forme plastiche e dagli inconfondibili pattern decorativi.

Lunga un decennio anche la collaborazione di Moroso con Nipa Doshi e Jonathan Levien, che nel 2017 hanno presentato le nuove sedute imbottite Modernista, divano e poltrona, con una concezione agli antipodi rispetto al primo pezzo di ispirazione orientale realizzato per Moroso nel 2007, Charpoy.
Modernista, che si rifà ai colori e alla cura sartoriale tipica degli abiti da uomo, come spiega Levien è “una sorta di archetipo del divano, con forme lineari, geometriche, architetturali, in cui abbiamo lavorato su proporzione, dettagli, cuciture”. La leggera imbottitura, ad esempio, è ingentilita dall’utilizzo di bottoni che richiamano la lavorazione capitonnè e creano un decoro discreto ed elegante.