La Ferrari al Design Museum di Londra

C'è molta italianità a Londra in questi giorni, e non solo per i tantissimi turisti nostrani che affollano le streets vestite a festa. In occasione dei 70 anni della Ferrari, il London Design Museum celebra la casa automobilistica di Maranello con la mostra “Ferrari Under the Skin”, fino al 15 aprile 2018 negli spazi espositivi di Kensington High Street. Protagoniste sono le macchine che hanno fatto la storia della Rossa: quattordici bolidi, dalla prima Ferrari, la 125 S (esiste solo una replica dell'originale), progettata da Giuseppe Busso e messa in moto per la prima volta da Enzo Ferrari il 12 marzo 1947, alla 275 Gtb del 1964 progettata da Pininfarina e caratterizzata dalla carrozzeria aerodinamica coupé, alla Testarossa del 1984 e all’F40 del 1987. Ma c'è anche la F1-2000, l’auto da circuito con cui Michael Schumacher vinse il suo primo titolo mondiale per la scuderia di Maranello progettata da Ross Brawn e Rory Byrne, e infine il nuovissimo modello ibrido con tecnologia elettrica integrata lanciato nel 2016.

Il percorso parte dal mito di Enzo Ferrari, che nel 1929 fondò la scuderia per poi costruire la prima vettura nel 1947. E che amava ripetere: “Le macchine da corsa non sono né belle né brutte. Diventano belle quando vincono”. La narrazione si sviluppa con schizzi, disegni a mano, modellini, fotografie d'epoca. Il racconto continua facendo luce sui capolavori: la 166 MM Barchetta del 1950, la prima guidata da Gianni Agnelli; la 250 GT Berlinetta passo corto Sperimentale del 1961, pilotata da Stirling Moss; e la celebre 250 GTO del 1962, progettata da Giotto Bizzarini, contraddistinta da una modernità incredibile per l'epoca, più potenza, sospensioni migliorate, design aerodinamico, velocità e stabilità. Un viaggio emozionante che arriva ai giorni nostri con La Ferrari Aperta del 2016 versione ibrida, che incorpora la batteria elettrica per dare un notevole incremento alle prestazioni e una riduzione del consumo di carburante. La testimonianza di quanto le vetture da strada Ferrari si avvalgano dell'intensa attività di sviluppo e ricerca e dei progressi della Formula Uno.