MDF Italia, incontro virtuoso di artigianalità e design

Non potevano mancare a Downtown Design Dubai, fra gli altri, i pezzi iconici di MDF Italia rivisitati in chiave attuale, come Sign, disegnata da Piergiorgio Cazzaniga, che quest’anno ha celebrato il suo decimo anniversario nella nuova versione Sign Filo. Una seduta che è evoluzione e reinterpretazione del progetto iniziale attraverso una struttura di grande leggerezza composta da 45 metri di sottili fili di metallo assemblati manualmente, la cui lavorazione artigianale evoca l’antica arte orafa della filigrana. In mostra anche la versione Sign Baby, in polietilene e sette varianti cromatiche, pensata, e ridotta, per bambini dai 3 ai 10 anni.

E poi c’è Cosy, una famiglia di imbottiti a elementi componibili firmata da Francesco Rota, con sedute di diverse profondità e lunghezze, schienali in linea o ad angolo in altezza diverse, tavolini, accessori e cuscini: un’ampia versatilità di sistema che permette di creare composizioni personalizzate e adatte ad ambienti e contesti diversi. Di Rota anche la collezione di sedute-pouf Fuji, rivestite in diversi tessuti e colori, con silhouette trapezoidale che ricorda la forma conica dell’omonimo vulcano.

Non poteva mancare anche la rinnovata versione della libreria Random di Neuland Industriedesign, con le due nuove varianti dimensionali Random 2C e 3C, che permettono maggiore flessibilità e libertà di configurazione grazie alla possibilità di essere utilizzate da sole o in abbinamento al modulo Random, e che superano il total white con nuove nuance pastello.

A Dubai anche l’iconico S Table di Xavier Lust nelle varianti con top in marmo.