Interpretazioni creative e funzionalità: le tendenze a Cersaie

Si parla di ceramica e arredobagno, ma dietro a questi due macrocosmi si cela una costellazione di prodotti e soluzioni arredative in continua evoluzione. Cersaie racconta con il suo parterre espositivo i cambiamenti del settore, le novità e le innovazioni tecnologiche che regalano performance sempre più evolute  dal punto di vista estetico e funzionale, le ricerche sui materiali, le soluzioni per progetti di interior design efficienti.

 

Per il settore ceramico, le luci sono puntate sul grès porcellanato e le sue declinazioni. Grazie alla stampa digitale – che permette una riduzione dei materiali di origine naturale, marmo e legno in primis – è possibile ottenere rivestimenti mimetici dalle elevate prestazioni (robustezza, sostenibilità, facilità di manutenzione). Non si tratta di semplici riproposizioni mimetiche, ma interpretazioni creative e sperimentali delle superfici naturali di marmi, pietre e legno, a cui si ispirano per venature, brillantezza e sfumature, ma attraverso una rilettura inedita.

Se le nuove tecnologie produttive permettono di ottenere piastrelle dagli spessori molto sottili (più leggere, ma estremamente resistenti) per piccoli formati quanto per gli oversize, la grande novità è il ritorno alla piastrella di dimensioni contenute, spesso il classico 20×20, non di rado abbinato a moduli più ampi, monocromie o decori ripresi da prototipi originali di firme storiche dell’architettura.

Arredo, rubinetterie, sanitari sono i protagonisti dell’ambiente bagno, dove domina la versatilità e la funzionalità. Diminuiscono le metrature disponibili, e di conseguenza, una proposta concreta riguarda la riduzione degli spessori dei lavabi e sanitari per garantire il comfort d’uso diminuendo l’ingombro e il consumo di materiale. Spazio quindi a elementi polifunzionali e alla modularità. Dettaglio non trascurabile, l’attenzione alla facilità di pulizia: ecco quindi cassettiere sospese, piani di appoggio antibatterici o resistenti ai graffi e detergenti aggressivi.

Novità anche per la rubinetteria che punta su una maggiore varietà di finiture: ottone, rame, nikel, bronzo si alternano a proposte di grande impatto, come varianti optical e in colori primari; e per i box doccia, la cui ricerca mira e soluzioni evolute per la rubinetteria e nei meccanismi per i box.

Tante soluzioni, differenti stili e fasce di mercato, ma un denominatore comune sempre più frequente: lo studio di filiere produttive a basso impatto, unito a sistemi di contenimento del consumo energetico, materiali provenienti da riciclo o completamente riciclabili.

 

Nella Gallery, una rassegna delle maggiori novità a Cersaie 2017 delle aziende italiane.