Gli spazi della condivisione e della comunicazione

Uno luogo elegante, fresco e creativo. Così doveva essere e così si presenta il progetto dei nuovi uffici londinesi commissionati da Maxus – agenzia globale di media e comunicazione – allo studio BDG Architecture + Design, di Londra.
Sviluppati su una superficie totale di oltre 9.000 mq suddivisa su due livelli, gli uffici Maxus sono stati concepiti secondo un layout fondato su ampi spazi aperti – la maggior parte dei quali si affaccia sull’immenso atrio interno del palazzo – che si integrano e si connettono tra loro attraverso elementi di design fortemente caratterizzati e alcuni concetti chiave: comunicazione, flessibilità, cambiamento, efficienza e collaborazione.
Afferma Tim Irwin, di Maxus Uk: “Le persone sono la parte più importante della nostra attività”, sottolineando come il valore umano sia il fondamento della mission aziendale.

Innovativi e informali, i nuovi uffici risultano però anche molto prestigiosi, a partire dal tipo di architettura in cui si inseriscono: l’edificio Alphabeta, proclamato vincitore del premio BCO Awards 2016 per la sezione Refurbished/Recycled Workplace grazie al suo “design sofisticato, che ha realizzato un ‘villaggio’ collettivo attivo e vibrante”.
E come l’edificio, anche gli spazi interni di Maxus presentano peculiarità uniche.
In primis, il sistema cablato di comunicazione incorporato nel design del soffitto, che dalla reception si dirama in tutti i diversi ambienti e su entrambi i livelli per consentire al personale di diffondere annunci e di coinvolgere l’intero ufficio.
Rispetto alla partizione degli spazi, si pone invece come elemento chiave del progetto il grande ambiente sociale denominato The Living Room, che comprende varie zone riunioni e di lavoro informali, e un ambito centrale dedicato all’incontro e alla socialità. L’ambiente a doppia altezza del Living Room si affaccia sul soggiorno Finsbury Square e collega i due piani degli uffici attraverso una scenografica scala elicoidale appositamente progettata.

Tra gli altri elementi caratterizzanti dell’interior design vi sono poi gli arredi firmati da aziende di primo piano tra cui Alias, Carl Hansen, Eames, Knoll e Vitra, e le speciali pareti divisorie, progettate con l’obiettivo di supportare una modalità di lavoro agile e collaborativa.

Da menzionare infine la Garden Room, luogo di incontro che si affaccia sull’atrio centrale dell’Alphabeta e che è visibile da gran parte dell’ufficio e dalla reception principale. Si tratta di uno spazio pensato per incrementare il pensiero creativo, ed è diviso dal Living Room mediante una parete vetrata allestita con di piante in vaso in sospensione, che creano una sorta di merletto dalla geometria colorata.

 

Credits:

Client: Maxus
Interior design: BDG Architecture + Design
Furnishings: Alias, Brunner, Benchmark, Carl Hansen, Eames, Hay, Knoll, TFP, Vitra
Photo credits: BDG, Jefferson Smith