Brit chic

È la storia a dettare le linee guida per la realizzazione del ristorante Bronte, posizionato nello Strand, la via che guarda Trafalgar Square e che porta con sé le vestigia costruite da esploratori vittoriani e collezionisti d’arte che qui, con le famose Cabinet of Curiosities (camere delle curiosità), hanno dato il via allo sviluppo del primo concetto di galleria d’arte/museo.
Per Design Research Studio (DRS) è il secondo locale, che arriva dopo l’Eclectic di Parigi e che ora il gruppo di architectural interior design ha scelto di realizzare con la direzione creativa di Tom Dixon, connotandolo di forte personalità propria ma che trae inevitabilmente ispirazione dallo spirito del luogo.

L’architettura ‘impressiona’ subito con un colpo d’occhio che si fissa sulla facciata, composta da grandi vetrate ad arco sotto un suggestivo loggiato a colonne che funge da dehor. All’interno, la doppia altezza consente un soppalco e sale da pranzo distribuite in modo da non perdere mai il senso di intimità, il tutto inondato da una straordinaria quantità di luce naturale. Sullo sfondo dai colori neutri, spiccano elementi d’arredo decisamente eccentrici, come il bancone da colazione in cemento rosa, la cucina in granito verde, il cocktail bar in peltro.
E ancora: divani realizzati appositamente in pelle verde e cabine in legno nero. Una palette di colori che celebra sicuramente l’offerta eclettica di cibo e drink messa a disposizione della clientela.
Non poteva naturalmente mancare il tema del viaggio e dell’esplorazione omaggiato attraverso l’allestimento di una serie di peculiari oggetti da collezione legati all’universo della nautica, botanica e geologia.
Tra gli elementi d’arredo, spiccano quelli firmati da Tom Dixon, in particolare i sistemi illuminati Fade, Curve e Plan Wall.