La purezza che guida Opera Contemporary

C’è traccia anche della più profonda spiritualità all’interno della mostra “A decade of evolution in design”, realizzata da IFDM per celebrare il suo decimo anniversario. A questa riflessione conduce il progetto artistico di Margherita Castoldi che prende vita dal tavolino Ludmilla di Opera Contemporary, rielaborando i valori caratteristici del brand di semplice linearità, raffinata espressività, eleganza discreta.

La ricerca di purezza nella contemporaneità operata costantemente dall’artista non poteva essere meglio raffigurata dall’elemento floreale che per antonomasia è simbolo di candore spirituale, ossia il fiore di loto. Associato nelle religioni induista e buddista e nella cultura egizia rispettivamente alla bellezza, alla purezza e alla rinascita, il fiore di loto è infatti in grado di nascere nel suo bianco splendore pur nelle acque più scure.
La struttura del tavolino Ludmilla, giocata su una geometricità curvilinea – non si dimentichi che il cerchio è in campo artistico il simbolo della perfezione e dell’omogeneità – ha favorito l’accostamento concettuale verso tale rielaborazione. Dalle solide radici germogliano due bianchi fiori, delicatamente adagiati sulla superficie d’acqua, l’uno un bocciolo, l’altro in piena fioritura (realizzati a mano dall’artista lavorando l’argilla).
Il legame tra realtà materiale e spirituale rispecchia nell’opera il medesimo che si sviluppa tra mondo del design e dell’arte, la cui epifania è data dalla Trasformazione in loto.

 

Text © IFDM
Photo Credit: Andrea Sartori