È magia!

Il mondo si rivela al solo apparire della luce. È questo fenomeno, tanto affascinante quanto sublime, a rendere il prodotto d’illuminazione un unicum nel panorama dell’interior design: non si parla semplicemente di funzionalità, ma di emozionalità allo stato puro.

Melogranoblu si è lasciata ispirare da questa naturale sensazionalità per le nuove proposte 2017 – presentate nella cornice della biennale Euroluce – che si inseriscono nella sua linea di illuminazione in vetro borosilicato, soffiato e lavorato a mano.

Giocando con le potenzialità rivelatrici della luce e della metallizzazione – peculiare finitura che conferisce al vetro un raffinato effetto specchiante – nasce Soap: un elemento sferico che al suo interno custodisce una scultura in vetro. Ecco la magia: a luce spenta la metallizzazione regala solo un delicato effetto estetico al prodotto; una volta acceso, invece, diventa trasparente svelando l’artistico contenuto.

«Abbiamo voluto dare un senso alla finitura e alla trasparenza – spiega Massimo Crema, titolare e fondatore del brand insieme a Ermanno Rocchi – Abbiamo quindi inserito del vetro all’interno del vetro con forme materiche che si rivelano solo quando la trasparenza lo permette, ossia solo quando la luce rende trasparente la finitura esterna».

L’impronta scenografica che accompagna la storia e la filosofia del brand raggiunge così inesplorati traguardi, esaltati dal prodotto che per eccellenza rappresenta l’estetica creativa del brand: Hydra System, un sistema formato a partire da tre vetri appesi a una maglia di tubolare metallica, che permette potenzialmente infinite composizioni illuminate esternamente – da faretti installati a controsoffitto o plafoniere. Nuovi elementi in vetro arricchiscono la già ampia collezione, ma la vera novità del prodotto è rappresentata dalla possibilità di inserire delle luci all’interno del vetro.

Altrettanto innovativo per Melogranoblu è il design delle forme che accompagna le numerose novità di Euroluce: un’evoluzione verso la natura e le forme organiche, morbide, che mirano a un comfort visivo più che decorativo. Così la sospensione Opium, che prende in prestito nome e sagoma del fiore dell’oppio, o la serie di lampade da tavolo Rapa Nui, fino alle lampade (in versione tavolo e sospensione) Serendipity che ricalcano direttamente le forme di uno dei nuovi vetri del sistema Hydra, protagonista nel cuore dello stand Melogranoblu in una spettacolare installazione lunga 8 metri.