Seashore Library, la biblioteca in riva all’Oceano

L’oceano, l’alternanza della luce e del buio, lo scorrere delle stagioni, il rumore delle onde e l’aria di mare abitano questo architettura, allo stesso modo dei libri e della comunità che frequenta la biblioteca. L’edificio, interamente in calcestruzzo, ha un aspetto brutalista, con volume netti e tagli decisi nelle pareti.
L’architetto Gong Dong, progettista di questo tempio isolato, raggiungibile solo dalla spiaggia, si ispira alle opere dell’artista visuale Andrew Wyeth, definito spesso il pittore del silenzio.

Il fronte est affaccia sull’oceano e si differenzia dal retro per la presenza di aperture e superfici vetrate rispetto alle sottili feritoie che interrompono l’uniformità della facciata a ovest. Il progetto, che all’interno alterna il caldo del legno alla freddezza del cemento, prevede un’area di lettura, una di meditazione, uno spazio per le attività, un bar e una zona relax.

Proprio nell’area lettura, al piano terra, quando il tempo è bello, l’oceano e il paesaggio entrano attraverso le pareti vetrate apribili. Al piano superiore, una finestra orizzontale attraversa l’intera superficie e inquadra il mare. Il soffitto ha la forma di una mezza volta con aperture circolari di 30 cm di diametro. Durante la primavera, l’estate e l’autunno, dalle 13 alle 16, sole e aria penetrano attraverso i fori, entrano a far parte dello spazio, creando giochi di luci e ombre e ventilando l’ambiente.

Sala lettura e Area meditazione sono state progettate una accanto all’altra, ma mentre la prima si distingue per la luminosità e per le aperture verso l’esterno, la seconda è più introversa, privata e buia, come la sua stessa funzione richiede.
Nella seconda sono previste solo due aperture di 30 cm, lungo l’intera parete a est e a ovest, una orizzontale e l’altra verticale.
La prima cattura i raggi al sorgere del sole, l’altra quando tramonta. Il tetto che scendo curvo come un’onda, ospita sopra una terrazza dalla quale si può ascoltare il mare senza vederlo.

La Sala delle attività è stata pensata isolata da una piattaforma triangolare esterna che fa da filtro tra questo spazio e le zone silenziose di lettura e meditazione. La luce entra da una finestra a nastro a est e una ovest e dato che il soffitto ha differenti inclinazioni, luci e ombre alternano differenti scenografie nell’arco della giornata e delle stagioni.