La design experience di Tacchini

Divani, sedute, tavoli, tavolini, tappeti: tutto può concorrere a rendere eleganti, confortevoli e polifunzionali gli  spazi che oggi abbiamo a disposizione per lavorare, siano essi uffici veri e propri o ambienti dedicati nei contesti internazionali.
Tacchini lo sa bene, e ha cercato di rispondere ai nuovi bisogni di flessibilità professionale con la sua collezione 2016 di elementi d’arredo adattabili ai moderni spazi lavoro.
Le poltrone e i divani Santiago, dal taglio contemporaneo, giocano su proporzioni insolite per creare una particolare presenza visiva, a seconda del punto di vista dal quale si osservano.
Giulia e Gio, poltrona e tavolo basso partiti da un progetto del 1957 di Gianfranco Frattini, fanno rivivere nello spazio contemporaneo una sensazione senza tempo di bellezza, comfort e armonia.
E poi c’è l’evoluzione continua del progetto Kelly, una famiglia di sedute e complementi che, traendo ispirazione da un concetto di design colorato e multiforme, dà forma a una serie infinita di variazioni sul tema ed esplorazioni di materiali: dalla sedia Kelly V all’imbottita Kelly C Basic ai tavoli Kelly T Central Base, tutti in nuove versioni che concorrono a creare un universo di forme geometriche arrotondate.
Risponde perfettamente ai bisogni di personalizzazione dello spazio Chill–Out High, un sistema modulare di elementi che possono vivere da soli, come poltrone e divani, oppure creare le più diverse composizioni angolari o lineari; una nuova esperienza di design pensata per permettere un abbinamento senza problemi con gli elementi Chill-Out con schienale basso.
Completano la proposta Ledge, un versatile e piccolo tavolino laterale a sbalzo e Campo, una collezione di tappeti tessuti a mano da artigiani qualificati.