La prima volta di Pianca a Interieur

Ha scelto l’edizione “silver” Pianca per la sua prima volta alla Biennale Interieur di Kortrijk, e lo ha fatto in grande stile, con un'area giorno completa e ricercata dove protagonisti d’eccellenza sono i prodotti fiore all’occhiello dell’azienda, molti dei quali nati dalla collaborazione con prestigiose firme del design internazionale: come il pluripremiato tavolo Confluence di Xavier Lust, dove i profili d’acciaio della struttura si aprono a un’originale tridimensionalità e la forza della materia esprime una sinuosa leggerezza; o come la poltroncina Esse, per la quale Philippe Tabet si è ispirato alla lettera “S”, segno iconico di morbidezza e continuità di tratto; e poi il divano Boston di Fattorini Rizzini Partners, di grande comfort e dalla forte presenza visiva, con uno stile caratterizzato da dettagli appartenenti al passato, realizzati e impreziositi da una lavorazione di qualità artigianale; fino ai tavolini Haik di Emilio Nanni, elementi dalle grande forza innovativa per costruzione, forma, materiale e finiture, permeati da un eclettismo che può renderli anche comodini o sgabelli. Un allestimento raffinato, dove prodotti, tessuti e colori si armonizzano in una palette cromatica incentrata sulla scelta del borgogna e del verde scuro, che fanno da sfondo alle note intense e calde dell'oro e a quelle più fredde del titanio, in un'equilibrata alternanza di contrapposizioni