Il Direttore racconta il debutto di ICFF Miami

Miami quale destinazione per lo spin-off di ICFF. Come mai? E perché a Ottobre?
Dopo New York, Miami è il centro dello sviluppo del lusso che ha dimostrato la crescita più ampia e veloce del Nord America. Più di 10 miliardi di dollari sono stati destinati alle nuove costruzioni luxury solo a Downton Miami. La zona limitrofa è casa di 10mila designer. Miami è poi seconda solo a New York quale centro del luxury retail. In aggiunta la città è una destinazione naturale per quel segmento di popolazione che gode di un elevato tasso di benessere e che proviene dai Caraibi, dal Messico, dall’America Centrale e del Sud. 
Ottobre invece, poiché segue l’intenso periodo fieristico che anima l’Europa ed è esattamente a sei mesi di distanza da ICFF New York. 

Quali sono le maggiori tematiche affrontate in questa prima edizione?
Abbiamo in serbo una vasta gamma di argomenti che tratteremo durante ICFF Miami: da Women in Design a Arise of Contemporary Brazilian Design: Brazilian contemporary design luminaries on design in Miami. Altri temi sono Manufacturing Design: architects turned makers and Designing for Two: It's Never About Compromise; Always Negotiation, ed anche Leading Miami Voices in Commercial Design.

Quale varietà di espositori ci dobbiamo aspettare?
Questo è l’aspetto migliore di ICFF, abbiamo tutte le categorie dell’arredo: mobili, rivestimenti per pavimenti e pareti, illuminazione, accessori, bagni e cucine, tessuti, materiali, prodotti per esterno. Un parterre espositivo che attrarrà oltre 3mila visitatori.

Ci saranno eventi collaterali alla manifestazione?
Saremo ospitati da Luminaire in occasione dell’Opening Party, che si terrà mercoledì a partire dalle 18.30 nel loro show-room al design district. Si svolgerà poi l’ICFF Miami Editor Award, sempre mercoledì pomeriggio, presso il padiglione fieristico.

L’heritage di ICFF New York gioca un ruolo fondamentale in questo nuovo appuntamento?
Assolutamente sì. ICFF è una piattaforma veramente internazionale per il design, con più del 50% degli espositori provenienti da aree extra-Nord America. Questi espositori mirano a interfacciarsi tanto con il mercato di Miami quanto dell’America Latina.

Cosa può dirci in merito alle tendenze?
I maggiori trend del 2016 abbracciano sfumature irregolari, metalli caldi, arredi progettati con tecnologie retrò, abbinamenti di metalli diversi. Ciò che prevediamo farà tendenza il prossimo anno sono invece i colori pastello, l’uso di metalli differenti – un tema ricorrente negli anni -, il vintage che contamina il moderno, l’arte che ispira carte da parati e tessuti naturali.  

Quale sviluppo sta vivendo il mercato Americano?
Il mercato dell’interior di lusso negli States, a cui si rivolge direttamente ICFF, ha registrato la più ampia crescita nel mondo, superando facilmente l’Asia che è rimasta ferma per due anni, e l’Europa, la cui economia sta soffrendo un trend negativo. Attualmente, questo mercato da 5 miliardi di dollari sta proseguendo con una crescita del 6%. ICFF ha seguito parallelamente questo sviluppo raddoppiando la propria offerta e superficie rispetto ai precedenti 3 anni ed estendendo il suo brand a Miami.