Giochi materici nel nuovo store Salvatori

All’angolo tra Wigmore e Wimpole Streets sorge il primo showroom di Salvatori a Londra. L’azienda italiana, nota per la sua innovativa trasformazione della pietra naturale, inaugura il nuovo spazio in occasione del London Design Festival, ultima tappa dopo le aperture di Milano, Zurigo e Sydney.
Nel cuore del West End, lo store mette in mostra un vasto range di prodotti del brand: soluzioni e texture differenti per pavimenti, pareti, bagno, accanto alla linea Home. Un allestimento che porta la firma di Elisa Ossino, accanto a quella di Piero Lissoni che ha progettato lo showroom.

«Siamo stati presenti sul territorio per molti anni attraverso i nostri distributori, ma essendo Londra il cuore di così tanti progetti internazionali, era giunto il momento di aprire un nostro showroom dedicato – racconta Gabriele Salvatori, CEO dell’azienda – Questo significa che saremo in grado di offrire ai nostri partner un servizio completo integrato, dall’inizio della progettazione fino alle fasi di consultazione e, quando necessario, con l’installazione stessa».

Per l’evento inaugurale e per tutta la durata del Festival, Salvatori ha ospitato nello showroom un progetto che coinvolge anche il brand di orologi britannico Sekford, per esplorare l’evoluzione della tipografia e del lettering, oltre che mostrare le potenzialità della materia.
Ogni giorno un esperto incisore offre una dimostrazione live di questa tecnica artigianale prendendo ispirazione da un preciso periodo dell’epigrafia e lavorando direttamente su una differente tipologia di pietra Salvatori. Ogni giorno affiorano pochi caratteri, che al termine della settimana sveleranno una frase e una sequenza numerica, tracciando così la storia del lettering dall’antica Roma fino al Post-Modernismo.