Intervista con Deborah Spencer

King’s Cross è la nuova area che accoglie Designjunction; cosa offre e com’è organizzata?
Quest’anno l’evento si preannuncia ancora più grande e maestoso grazie alla nuova location di King’s Cross: abbiamo destinato un’intera area con spazi esterni che ospitano oltre 200 brand in una delle più innovative e iperconnesse aree londinesi, completamente riqualificata con nuove abitazioni, un vivace centro per lo shopping e innumerevoli gallerie, uffici, ristoranti, università, oltre a un’eccezionale rete di trasporti.  In occasione della London Design Festival Designjunction occuperà quattro spazi all’interno di King’s Cross, andando a ricreare una sorta di mini design hub con differenti quartieri destinati all’intrattenimento, al business, alla ristorazione e al tempo libero.

Quali sono gli espositori che possiamo incontrare per le vie di King’s Cross?
Ad attendere i visitatori c’è un sorprendente mix tra brand scandinavi tra cui Design House Stockholm, Icons of Denmark, String e alcuni dei marchi inglesi più apprezzati come Isokon, Modus, Bethan Gray e Deadgood. Ci sono poi designer indipendenti come Christopher Jenner, mentre al piano terra si può ammirare il settore lighting con nomi come Rubn, Brokis, DCW e Vita Copenhagen. Non mancano prestigiose installazioni come Transport for London, Kirkby e Blackbody.

King’s Cross come nuova hub della creatività. Puoi raccontarci qualcosa sulle migliori esposizioni temporanee?
Designjunction trova spazio all’interno di una nuova iniziativa chiamata King’s Cross Creative Quarter (KXCQ) finalizzata a unire i migliori ristoranti, hotel, retailer, studi di architettura, istituzioni culturali e esibizioni temporanee per una quattro giorni non-stop di eventi. Tra i principali appuntamenti vi è sicuramente l’Indian Design Platform che presenterà nella cornice del Guardian Building un’installazione chiamata “Transformation”. Un’occasione incredibule per immergersi nella cultura indiana ed esplorare inusitate tecniche di elaborazione materica. Davvero da non perdere !

Quali sono le principali caratteristiche che differenziano la Designjunction di Londra rispetto a quella di New York?
L’evento nel suo format si caratterizza per dare l’opportunità ai brand inglesi di presentarsi davanti a una platea internazionale e aprirsi a nuovi mercati. Nel corso delle iniziative satellite (come quella di New York) vengono presentati al pubblico circa una trentina di brand rispetto agli oltre 200 della kermesse londinese che si distingue per una concentrazione di gran lunga superiore di eventi, iniziative, installazioni e talk.. Insomma, London is London.