Settembre si apre con Maison&Objet

Sta per scoccare l’ora che darà il via al secondo appuntamento dell’anno di Maison&Objet Parigi. Numerosi i visitatori e professionisti della progettualità attesi a partire dal 2 settembre al Paris-Nord Villepinte Convention Centre, per animare la quattro giorni con curiosità e fantasia.

Dall’home decoration al design, dai tessuti agli arredi, oltre 3mila gli espositori internazionali che trovano precisa collocazione all’interno dei vari pavillion; i diversi stili verranno combinati attraverso l’approccio cross-industry cui l’evento fa riferimento, accumunati inoltre dal tema House of Games. Giochi di chance, di equilibrio e giochi di creatività in un’unica location. «Volevamo una tematica che fosse più vicina possibile al nostro living environment – spiega Vincent Grégoire, scenografo della nuova exhibition area Inspiration Space – Dopo aver riflettuto su diversi simboli dall’arte, dal fashion, dal design e perfino dal settore gastronomico, è emerso House of Games per sottolineare il ritorno di un barocco rinnovato e uno stile dandy, che dedica ampio spazio alla fantasia, all’eccentricità e all’appeal».

Il pubblico potrà prendere parte a conferenze, talks e cerimonie, lasciandosi coinvolgere da proposte espositive del calibro di Vitra, Ethimo, Dr Vranjes, Gandiablasco e ancora Artemide, Wall&Decò, Seletti, Talenti e infine Nahoor e Gianfranco Ferrè Home, che presenteranno le loro ultime collezioni.

Tra le conferenze spicca Designing Global Design, promossa da IIDA – International Interior Design Association – mentre tra i protagonisti, Isle Crawford, insignita del titolo Designer of the Year. Il premio viene elargito durante ciascuna edizione per celebrare i rappresentati del progetto internazionali che si sono distinti per la loro coerenza al concept di Maison&Objet. Rafael de Càrdenas, André Fu e Eugeni Quitlet, i tre vincitori rispettivamente di M&O Americas, Asia e Parigi di gennaio.

In primo piano a M&O anche il design emergente: lo dimostrano i Rising Talents; sei giovani progettisti de Les Atelier de Paris (istituzione che celebra il decimo anniversario) i quali avranno la possibilità di esporre i risultati del proprio genio creativo in un’area interamente dedicata nella Hall 7.