Spaghetti al MoMa

Prima delle sedute firmate Alias a entrare nella collezione permanente del MoMa di New York, Spaghetti Chair è un simbolo del design italiano profondamente autentico, realizzata dal designer Giandomenico Belotti. Molteplici le occasioni di impiego nella semplicità formale e materica della sedia, che si declina in numerose varianti e tipologie, tra cui le versioni con e senza braccioli, o impilabile. Spaghetti viene scelta per gli ambienti conviviali, i locali di tendenza o quelli che amano uno stile sobrio e informale; praticità e discreta eleganza caratterizzano un insieme coerente di sedie, poltroncine e sgabelli.

La struttura è in acciaio verniciato o cromato, la produzione avviene attraverso la caratteristica tessitura in tondino di pvc, discreti nel modello trasparente e più decisi nelle diverse tinte. E ancora, in varianti come il cuoio e la speciale paglia della serie Paludis, che suggeriscono inaspettate esperienze tattili e visive.

Proprio Paludis nasce dall’evoluzione del concept di Spaghetti, accostando la minimale struttura in metallo – verniciata o cromata – al particolare materiale scelto per la tessitura di seduta e schienale: una speciale “paglia” di carta riciclata intrecciata, in un’ampia cartella di colori. La sua duplice personalità, tra memoria e design, la rende una sedia adattissima ad accostarsi a ogni tavolo e arredamento.