Fos Ceramiche ritorna a Miami

Saranno i motivi marini di Fos Ceramiche a conquistare il pubblico di Maison&Objet Americas per il secondo anno di fila. Sarà l’unicità, il valore o la preziosità dei suoi prodotti, a metà tra sculture e complementi d’arredo. Sarà l’attenzione riposta nei tradizionali metodi di lavorazione artigianali. Certo è, tuttavia, il riconoscimento internazionale che l’azienda, di base a Faenza, sta progressivamente ottenendo.

Fossilia – una tra le collezioni esposte a Miami dal 10 al 13 maggio – testimonia in modo eccellente i canoni perseguiti dal brand: la trama minuziosa ricorda fin nei minimi particolari i fossili di madrepore, come suggerisce il nome; i filamenti che si susseguono all’interno del motivo decorativo diventano scheletro che costituisce vasi e ciotole. Non pura porcellana biscuit, ma inframezzata da oro e platino, che si insinuano tra i prodotti instaurando un dialogo prezioso con il materiale grezzo.

La porcellana è alla base anche di In altro i cuori, la linea che, da quattro opere originarie, si è ampliata sempre di più fino a creare 45 cuori pulsanti, ciascuno con un proprio battito e una propria singolarità. Lettere, numeri e figure dipinte a mano ornano le creazioni disegnate da Pastore&Bovina, destinate a instaurare un legame diretto con l’osservatore. L’organo vitale di Fos Ceramiche non è solo un prezioso elemento di arredo, ma diverte attraverso i decori proposti, sorta di messaggi scritti in lingua universale.

Piero Mazzotti e Andri Ioannou – fondatori del marchio – contribuiscono alla diffusione delle ceramiche Made in Italy, che con la loro elevata qualità fanno battere il cuore al mercato statunitense.