Aesop sceglie un quartiere d’élite, come Corso Magenta, per aprire il suo secondo negozio a Milano. In un contesto che richiama l’eleganza e la creatività distintive della città meneghina, all’angolo di via San Giovanni sul Muro e di fronte alla storica pasticceria Marchesi, si inserisce perfettamente la nuova vetrina del brand di cosmesi australiano, inaugurata martedì.
Il progetto di interior nasce dalla collaborazione con DIMORESTUDIO, studio di design milanese formato dal duo Emiliano Salci e Britt Moran, già autori dello store Aesop di Parigi Saint-Sulpice.
La nuova boutique strizza l’occhio all’italianità più autentica. I suoi 35mq offrono infatti un’interpretazione delle dispense delle ville italiane degli anni ’30 e delle piccole botteghe di quartiere, ancora numerose nella zona, in versione contemporanea. Ne sono un primo, chiaro riferimento gli armadietti espositivi, con le vetrine dagli angoli arrotondati, o il lavandino dimostrativo, in acciaio, ispirato a quelli tradizionali da cucina.
A differenza dello store parigino giocato sulla contrapposizione di toni chiari e scuri, qui i designer hanno optato per tonalità pastello, sfumature verde acqua e gialle. Le mattonelle in ceramica – che richiamano le vecchie stazioni metropolitane – rivestono le pareti e gli ampi archi del soffitto, facendo risaltare il giallo limone degli scaffali angolari, per trovare delicatamente conclusione nel pavimento, rivestito da linoleum grigio chiaro. L’illuminazione è affidata a due ampie lampade a disco dalla struttura in ottone e decorazioni in vetro smerigliato a motivi ambrati.
Di altra impostazione è il negozio Aesop in Piazza del Carmine a Brera (Milano), creato in collaborazione con l’architetto milanese Vincenzo De Cotiis Architects, più minimalista e materico, che richiama le radici industriali della città.
