Clei. La trasformabilità conquista il contract

Trasformabilità, flessibilità, multifunzionalità e capacità di adattamento alle nuove esigenze abitative sono da sempre i concetti cardine sui quali dal 1963 si è sviluppata la filosofia produttiva di Clei. Attraverso gli arredi ideati, brevettati e prodotti dall’azienda, gli spazi abitativi riescono in pochi istanti e con semplici gesti a cambiare identità e destinazione d’uso. Grazie a queste peculiarità, il mondo del contract guarda con sempre maggior interesse ai sistemi componibili e trasformabili firmati Clei. Per cogliere al meglio le opportunità che arrivano dal comparto, l’azienda si è strutturata e da alcuni anni ha costituito al suo interno una divisione contract che si interfaccia con costruttori, architetti e gruppi immobiliari, sia in ambito nazionale sia in ambito internazionale.

“I recenti sviluppi ci stanno portando verso una tipologia di contract residenziale – spiega Luca Colombo, Sales Manager dell’azienda –  tendenza motivata dalla perfetta sintonia della nostra proposta d’arredo multifunzionale con i mutamenti sociali in atto a livello mondiale. Recenti studi riportano dati significativi che documentano come le città siano sempre più abitate da nuclei familiari composti da un unico individuo che vive spesso in spazi ristretti. Questi spazi devono adattarsi a necessità che mutano nell’arco della giornata, rispondendo ai bisogni di chi li abita sia come luogo di lavoro sia come luogo di convivialità e di ospitalità. La nostra offerta di arredo componibile con trasformabilità integrata – continua – è sicuramente sulla stessa lunghezza d’onda di questi trend abitativi. In sintesi, è l’idea di casa intelligente che da sempre sosteniamo attraverso una ricerca orientata alla definizione di soluzioni innovative volte ad abbattere le rigide divisioni tra gli ambienti”.

A dimostrazione delle straordinarie potenzialità in abito contract offerte dai suoi programmi multifunzionali, nel corso dell’ultima edizione di Dwell on Design, l’evento dedicato al design tenutasi a Los Angeles lo scorso maggio, Clei ha arredato, in collaborazione con il partner Resource Furniture, due delle tre stanze da letto della casa prefabbricata realizzata dalla Method Homes per Fort Peck, riserva indiana del Montana. Per questo progetto sono stati forniti i sistemi trasformabili Kali Duo BoardAltea Sofà e Nuvoliolà10.

Prosegue invece la partecipazione di Clei a Solar Decathlon, la competizione nata nel 2002 su iniziativa del dipartimento energetico del governo Usa per supportare e promuovere la realizzazione di abitazioni efficienti dal punto di vista energetico, confortevoli e che rispondono ad elevati standard qualitativi mantenendo costi contenuti. Dopo aver preso parte all’edizione 2013 e dopo la partecipazione all’edizione europea dello scorso anno a Versailles, questo ottobre ad Irvine, nell’Orange County, California, Clei sarà uno dei protagonisti della settima edizione. Per l’occasione, sempre in collaborazione con Resource Furniture, fornirà infatti sette team partecipanti alla competizione di quella che viene considerate l’olimpiade dell’architettura sostenibile. 

Un altro importante tassello che conferma la mission di Clei orientata alla produzione di sistemi capaci di moltiplicare lo spazio domestico è sicuramente Kitchen Box, progetto presentato nel corso dell’ultimo Salone del Mobile di Milano. In fase di perfezionamento, questo innovativo sistema cucina può scomparire per essere completamente integrato in uno spazio living.  Il monoblocco cucina è composto da due elementi, uno dei quali contiene la dispensa e un tavolo ribaltabile, mentre  l’altro contiene lavello, piano cottura a induzione due fuochi, frigorifero, lavastoviglie per sei coperti, forno microonde e cappa. La cucina è un box autonomo, perfettamente integrabile nel programma Clei Living System.