Debutta il Compasso d’Oro Internazionale

L’ADI Compasso d’Oro International Award ha annunciato i suoi vincitori. Ieri, mercoledì 2 dicembre, si è tenuta la cerimonia di premiazione presso la Triennale di Milano. Un evento che ha riscosso un buon successo, considerando che si trattava della prima edizione del premio. Per la prima volta infatti i criteri di selezione del miglior design maturati in 60 anni di storia del Compasso d’Oro sono stati applicati su scala mondiale. Non solo. Rispetto allo storico premio conferito da ADI, il suo corrispettivo internazionale segue un tema ben preciso, che scandisce la biennalità della competizione.

La tematica che ha accompagnato questa edizione è Design for Food and Nutrition, in piena sintonia con l’anno di Expo e con l’inserimento di questo nuovo settore tra le categorie riconosciute dall’ADI. “Sarà invece la relazione tra Sport e Design a guidare il contest del 2017 – ha svelato ieri in anteprima Luciano Galimberti, presidente ADI – tema che verrà ufficialmente presentato in occasione delle Olimpiadi, il prossimo anno”.  

91 i prodotti selezionati da una stimata giuria, composta dai designer Denis Santachiara (Presidente), Ron Arad, Daniela Piscitelli, dal giornalista Aurelio Magistà e dai professori Livia Pomodoro e Paolo Sorcinelli.

Tra questi, 16 hanno ricevuto una Menzione d’onore; al designer americano Bodin Hon è stata conferita la Targa Giovani Internazionale – corrispondente a 30.000 euro finalizzati all’avvio di una start-up – per il progetto Solari (un apparecchio portatile per la cottura solare).

Tre, infine, i progetti vincitori del primo Compasso d’oro International Award:

– Canna di fucile 2011, una trafila per la produzione di pasta, progettata da Michele Cuomo per il Pastificio F.lli Setaro.

– LG Double Door-in-Door Refrigerator, un frigorifero a doppio sportello Door-in-Door; designer e produttore è LG Electronics

– Shy, una mezzaluna multiuso progettata da Paolo Metaldi per il produttore Viceversa