Il nuovo volto del classico secondo Turri

Nel comparto luxury stiamo assistendo a un avvicinamento a un gusto più moderno, evocatore di atmosfere Art Decò.  Su questa scia si inseriscono le proposte Turri, improntate su un fashion luxury di eleganza contemporanea. I canoni del classico non vengono meno, ma sono reinterpretati per offrire soluzioni nuove.

Rappresentativa di questa filosofia progettuale è la novità 2015 firmata dall’architetto Fabio Friso, la Prestige Collection. L’anima classica si evolve in un allure più trendy, più contemporaneo seppur materico, grazie all’abbondante uso del marmo che diventa elemento strutturale e portante dei prodotti. Sotto forma di capitello dalla forma sferica, la materia è abbinata a legni laccati, finiture in foglia oro e voluminose imbottiture, che ne scaldano i toni. La collezione si sviluppa in ambientazioni living, dining, area notte e ufficio.  

Allusioni al mondo della moda e ai suoi trend sono particolarmente evidenti nella Vogue Collection, che sancisce la collaborazione tra l’azienda e il designer Andrea Bonini. Trait d’union fra i prodotti che compongono questa linea completa per l’interior sono i preziosi dettagli che derivano dalla valigeria d’alta gamma (come le cerniere), oltre alle leggere trapuntature che abbracciano complementi, sedute e mobili. Le linee sono morbide e avvolgenti, enfatizzate da legni decorati, pelli, marmi e metalli con finitura oro.

Nell’approccio ai mercati la strategia di Turri è duplice: consolidare la presenza attraverso il retail e stringere rapporti  con architetti e designer per entrare nei progetti contract. Dopo la recente apertura a Groznyj di un prestigioso monobrand di 300mq, la Turri sta per inaugurare due nuovi punti vendita in Cina, da 200mq l’uno, dove le nuove collezioni possono trovare una vetrina d’eccellenza.