A Soho vive il design italiano

Il nuovo polo del design a New York? Soho. Con le sue architetture caratteristiche che richiamano gli stili dell’800 e le alte facciate decorate dei palazzi, questo quartiere è certamente uno dei più suggestivi di New York. Lo ha ben capito il settore del design, in primis i brand dell’interior italiano che hanno trovato qui casa, riallestendo quelli che un tempo erano ampi spazi industriali e magazzini.

Tra boutique e concept store della moda, si alternano showroom e spazi espositivi di arredo, in un’atmosfera ricercata e suggestiva, che rimanda alla più nota via Durini di Milano, quartiere per eccellenza del design.

Passeggiando quindi tra le vie, da Wooster Street a Greene Street fino a West Broadway, incontriamo nomi noti del Made in Italy, che hanno colto l’occasione di ICFF e della Design Week per presentare le nuove collezioni 2015. Da Poltrona Frau, presente sul territorio da 20 anni in uno spazio di oltre 600mq, a Cappellini e Cassina, proseguendo incontriamo Moroso, Flos, Kartell e B&B Italia, che vanta ben due punti espositivi sul territorio (il secondo presso l’A&D Building) per soddisfare la richiesta del pubblico americano, suo primo mercato. E ancora Scavolini, Molteni&C, Foscarini, FontanaArte, Artemide e Flou, tra i primi marchi ad arrivare a Soho, e Luceplan da poco trasferitasi in Greene Street, ma presente a New York dal ’94.Questo è l’SDD, il Soho Design District, la meta newyorkese per gli amanti del design.