Il lusso nel mondo secondo Armani

Per la prima volta in esposizione alcuni fra i principali progetti elaborati da Armani/Casa Interior Design Studio in varie parti del mondo. Un viaggio che racconta di culture, abitudini, innovazioni, e un senso estetico che ridefinisce i confini del gusto nel comparto dell’hospitality. Durante la Design Week milanese all'Armani/Teatro in via Bergognone saranno esposti rendering, piante e sezioni, fotografie, plastici in scala, layout, campioni di tessuti e materiali che testimoniano la ricchezza della ricerca stilistica, formale e materica dietro questi progetti e illustrano le varie fasi dell’elaborazione progettuale di lavoro.

“Da dieci anni il mio Interior Design Studio lavora a progetti d’eccezione in tutto il mondo, avviando inedite soluzioni creative nelle quali un’estetica di lussuose essenzialità viene interpretata attraverso la cultura e l’ethos dei luoghi – racconta Giorgio Armani – Con questa mostra ho voluto raccontare un’esperienza articolata e complessa, un viaggio nell’innovazione dell’ospitalità e del sogno dell’abitare, collaborando con i grandi maestri dell’architettura contemporanea”.

La mostra rappresenta una tappa importante del percorso intrapreso da Armani/Casa a partire dal 2004, quando lo stilista firmò il contratto di collaborazione con Emaar Properties PJSC per dare carattere e personalità al Burj Khalifa di Dubai, l’edificio più alto del mondo che ospita il primo Armani Hotel.

È cominciato così quest’impegno affrontato successivamente a Milano e che ha toccato varie città, passando da Miami a Istanbul, da Mumbai a Manila, da Tel Aviv a Chengdu, fino a Londra, l’ultimo progetto appena completato, che verrà presentato in anteprima in occasione della mostra.